[jobmarket] le tariffe su palermo
Marco Ermini
markoer@usa.net
Dom 21 Mar 2004 17:12:28 CET
On Sat, 20 Mar 2004 14:40:02 +0100, Albert Fröhlich <albert67@zonnet.nl>
wrote:
> <...>
> > penso che se intanto ci manteniamo sul censimento delle tariffe, intanto
> > capiamo un po' meglio quanto "marginano" le aziende intermediarie
> > rispetto
> al
> > cliente finale.
> Penso che questo sia il problema principale della realta' italiana, le
> aziende non si rivolgono direttamente sul mercato, ma cercano degli
> intermediari I quali a mio parere si mangiano poi la gran parte dei
> compensi e con quale merito ???
> Saluti
> Albert
Il problema è la gestione del personale. Avendo noi una struttura
contrattuale endemicamente burocratica / meccanica, e dato che spesso e
volentieri scambiamo le difficoltà che vengono procurate alle aziende in
cerca di personale tecnico qualificato per le "garanzie" che dovrebbero
essere fornite sul lavoro... il risultato è che è difficilissimo e
rischioso (oltre che costoso, ma la selezione del personale il cliente la
fa comunquem quindi non è una grande scusa in genere) prendere a lavorare
qualcuno; molto meglio affidarsi ad "agenzie".
Ovviamente succede anche che grandi aziende di IT si "spartiscano" le
commesse delle grandi aziende che lo commissionano... sempre per le solite
logiche clientelari che spesso sono molto più forti di quelle di efficienza.
ciao
--
Marco Ermini
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Perche' perdere tempo ad imparare quando l'ignoranza e' istantanea? (Hobbes)
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