[jobmarket] contratto nazionale
Christian Tomassetti
chris.tom@tiscali.it
Lun 22 Mar 2004 11:59:23 CET
> questo incide anche sulla forma di una possibile
> organizazione: più simile ad un albo professionale se
> si parla di liberi professionisti, vicino ad
> un'organizzazione sindacale nel secondo caso.
> non vorrei che questo creasse già delle spaccature.....
Ed invece non proprio...se i professionisti decidessero di tralasciare i
dipendenti accadrebbe che le aziende preferirebbero assumere la gente (che
comunque ora possono licenziare) per progetti e trattarli alla stregua dei
dipendenti, quindi per i professionisti meno lavoro e tariffe più basse.
Se invece si parte dal presupposto che visti i rischi / benefici, il costo
del lavoro di un professionista dovrebbe aggirarsi intorno a 2-3 volte il
costo (lordo) di un dipendente, allora sarebbe possibile fare i giusti
allinemaneti e muoversi all'unisono anche se in realtàò diverse ma
strettamente legate tra loro.
Ovviamente per meglio fare questi conti occorrerebbe l'esperienza di molti e
quindi informazioni a tal proposito sono ben accette.
Chris
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