[LatinaLUG] prima relazione linuxday
Claudio Papa
musicpapa@inwind.it
Mer 7 Nov 2007 18:15:32 CET
Hihih, se non c'è niente da censurare io pubblico!!!!
Claudio
> -----Original Message-----
> From: latina-bounces+musicpapa=inwind.it@lists.linux.it [mailto:latina-
> bounces+musicpapa=inwind.it@lists.linux.it] On Behalf Of teppisti-xpla
> Sent: Tuesday, November 06, 2007 11:25 PM
> To: Lug Latina
> Subject: [LatinaLUG] prima relazione linuxday
>
> se manca qualcosa..............
> Prequel:
> il venerdi' 26 riunione per fare il punto della situazione nella nuova
> sede, incontro subito li' sotto Carlo e Gianni (suo padre) ci facciamo
> una chiaccherata, mangiamo qualcosa al bar di Mary, saliamo su per
> vedere la nuova sede, e li' incontriamo Leo, che subito mi dice che
> ubuntu non funziona sul suo portatile (l'ho rassicurato che poi buldo
> avrebbe sistemato tutto), e Gustavo, che mi dice di non aver ricevuto
> l'e-mail del linux day da inoltrare al mondo intero (perche' mi aveva
> dato l'indirizzo di legambiente e non il suo); comincio a subdorare che
> la legge di Murphy, aveva deciso di appalesarsi, arrivano un po' tutti
> e saliamo, tra il cazzeggio generale e i complimenti a Davide, che dopo
> 47 strati di vernice nera e verde e 85 litri di solvente chimico
> fenoldiacrilmetaftalatocianidrico, comprato su e-bay e usato in Iraq
> come arma chimica, svariati quintali di scotch e guanti, ha reso il PC
> del LLG degno di essere esposto, scopriamo che le locandine portate da
> kokore, belle, stampate di fresco, avevano l'orario sbagliato, ore 15
> anziche' 11, vabbe' le appendiamo lo stesso e correggiamo sul sito,
> Murphy aleggia su di noi. Io scopro, leggendo in lista qualcuno che
> chiedeva dov'era via Reni, che il Marconi si trovava tutto da un'altra
> parte di dove pensavo, Murphy stava sonnecchiando. Mentre cazzeggiavamo
> scopriamo che ci sono 4 matti che fanno il passo dell'oca e parlano ad
> alta voce nella sala grande, sguardi perplessi...., scopriamo che sono
> i..... carri ermetici..., mah vedremo. Appuntamento a domani.
> Event:
> Sabato 27 arrivo al Marconi e trovo Enrico Carlo e Daemon che gia'
> stanno approntando tutto, con grande maestria e in mezzo al casino
> generale di quattro-cinquecento studenti vogliosi di non fare un
> cacchio, pero' qualcuno si interessava alle vicende, qualcuno installava
> ubuntu color cacchetta (chissa' che aveva mangiato Suttleworth quel
> giorno), Enrico subito propone un cluster per controllare via VNC il PC
> delle proiezioni da un catorcio che serviva per LTSP, Tarpato
> immediatamente. Arriva Luca e dopo caffe' e sigaretta obbligatori
> accende il portatile, lancia la presentazione, e non funziona una mazza,
> Murfy si e' svegliato, e ho la tragica impressione che non si fara' il
> suo pisolino postprandiale. Arriva kokore col suo mac splendente e
> subito Francesco del LUG di Piperno gli da 7-800 consigli per installare
> l'ubuntu cacchetta, maccheccacchio kubuntu non lo vedo da nessuna parte,
> mi sa che viene boicottato, sigaretta, arriva pure Claudio col suo pc di
> casa, e Davide con un monolite nero tempestato di lucine extraterrestri
> verdipisellobrillanteradioattivo, nei ventrami ventole turbinanti e tubi
> pulsanti sempre dello stesso inquietante colore ed in bella vista,
> giubilo di alcuni presenti che hanno subito pensato che si ballasse hard
> rock poco dopo. Sempre in bella vista il PC del LLG verde e nero fatto
> da Davide, i 47 strati di vernice hanno resistito, legambiente ha
> interpellato il ministero della salute per il futuro smaltimento, il
> dipartimento scorie nucleari americano ci fara' sapere. Discorso degli
> studenti, che oltre ai fatti loro informavano gli altri studenti che
> erano OBBLIGATI a restare fino alle 11 e mezza. Inizia Luca (sul PC di
> claudio, perche' il suo era in stato di confusione), io che gli cambiavo
> le slide ad ogni suo cenno, con tutta la storia di linux, software
> libero, GNU, scopi e motivazioni e filosofia, la foltissima platea
> doveva essere richiamata all'ordine piu' di una volta, poi la preside da
> il via libera, e dopo la carneficina per cercare di uscire, gente che
> passava sui cadaveri degli studenti piu' piccoli gia' usati come arieti
> per sfondare le porte, rimangono quelli che avevano manifestato
> interesse, circa una ventina. Nel frattempo sono andato a prendere a
> casa un cavo di rete e una prolunga per la scheda sonora del PC di
> Claudio (quello che c'era era corto, Murphy si prendeva il caffe'), che
> visto che doveva parlare di musica era meglio se si sentiva qualcosa.
> Alla ricerca di Claudio che quando toccava a lui stava telefonando
> chilometricamente, decide di mettere anche compiz sul suo PC, sfidando
> spavaldamente Murphy, e miracolosamente tutto funge bene, Murphy era al
> bagno, l'intervento risulta interessante e scenografico col cubo di
> compiz che girava vorticosamente e le finestre che tra velate
> trasparenze facevano sinuosamente la danza del ventre, sono sicuro di
> aver sentito qualche "oooohh", si protrae allegramente oltre il
> consentito anche per l'interesse di alcuni ragazzi, tra cui 2
> chitarristi e un batterista, che hanno chiesto lumi e programmi
> alternativi a quelli di windows, volevano usare linux per fare tutte le
> mirabolanti magie che faceva Claudio, dalla mucca che canta another one
> bites the dust in poi, gli abbiamo proposto di portare gli strumenti e
> se insistevamo un po' facevamo pure un concerto, (dietro il palco c'era
> una batteria!) anche con l'apporto di Luca, che preso da "delirio
> suonens" cominciava a suonare qualsiasi cosa gli si parava davanti, per
> fortuna quella santa donna della sua fidanzata gli ha fatto una
> iniezione di pentothal. Panino e chinotto (a scuola non si vendono
> alcolici), la signora del bar, mossa a compassione, quando chiude il bar
> ci regala gli avanzi, cornetti, cannoli con crema e ignoti bombolotti
> con strane macchie nere, che vengono divorati con calma. Me ne vado che
> c'havevo da fare, Ripasso verso le 3 e mezza mentre Enrico faceva la sua
> presentazione su LTSP, faccio un po' di foto, noto la presenza del LUG
> di Terracina e di molta altra gente, diversa da quella della mattina,
> devono aver letto la locandina con l'orario sbagliato, Leo fornisce un
> access point wireless che funziona benissimo, ma chiaramente a casa sua
> non funziona, buldo interverra'. Leo ha provato ad installare ubuntu
> cacchetta, ma alla fine schermo nero!!!. Murphy gli e' vicino. C'e' un
> sacco di gente che installa linux, bene bene. Rivado via che c'havevo da
> fare e dopo un po' mi chiama buldo e mi dice che Enrico suppone che io
> abbia cambiato la password del server..........., stupito e sapendomi
> innocente come la madonna faccio una scappata. Vedo che tutto funge
> bene, chiedo spiegazioni, ecco che tutto e' chiaro, Enrico ha voluto
> ancora una volta sfidare la legge piu' potente dell'universo, peggio
> delle interazioni forti, deboli, dei flussi di gravitoni e neutrini
> superluminari valanghe di tachioni da 250 teraelettronvolt e raggi
> cosmici subnanometrici,.;: LA LEGGE DI MURPHY. Aveva cambiato la
> configurazione del server LTSP 20 minuti prima, pero' la sua bravura e'
> riuscita a risolvere ricreando l'utente da zero, Murphy si stava fumando
> una sigaretta. Intanto i musicisti si allenavano sulle chitarre, peccato
> non aver avuto il tempo di attaccarli al PC di Claudio. Il portatila di
> luca adesso funzionava, legge di Murphy pienamente rispettata.
> Smontaggio di tutto che alle 6 mettono l'allarme e alla prossima. Per
> essere il nostro primo linux day e' andato molto bene direi, l'interesse
> mi e' sembrato buono e vasto, alla fine ci saranno state una 40ina di
> persone interessate, tutti gli altri 400 studenti, che se ne sono andati
> dopo che la preside ha dato il via libera, si sono sorbiti quasi tutto
> il discorso di luca, qualcosa sara' rimasto in quelle teste dove il
> pensiero della gnocca e' largamente dominante!
> Ave
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