[ld-idee] risultati questionario LinuxDay2011

[Roberto Guido]

In questo momento sono state avanzate 86 risposte, su 110 eventi. Piu' 
di tre quarti, insomma. Lascio ancora aperto il questionario, ma credo 
ci sia materiale sufficiente per muovere qualche conclusione.

Qui -> http://lugmap.it/limesurvey/statistics_user.php?sid=35761
trovate le risposte alle domande "chiuse" in forma aggregata e con 
qualche grafico illustrativo. I dati completi saranno prossimamente 
rilasciati come raw in forma anonima, comunque mettendo insieme questi 
con i commenti lasciati nelle ultime domande si puo' riassumere quanto 
segue:



- ancora non arriviamo manco a 15000 presenze sull'intero territorio 
nazionale

- eta' media: 30 anni. Numerosi comunque gli eventi che sono stati 
visitati da una o piu' classi di qualche scuola superiore al gran 
completo (e/o che tenendosi in una scuola sono stati frequentati solo da 
ragazzi). Tendenzialmente pochi anziani

- Facebook e' decisamente il canale promozionale digitale piu' 
utilizzato, mentre per la pubblicita' nel meat-space ognuno adotta una 
sua strategia (c'e' chi stampa tante locandine e pochi flyer, chi 
viceversa. Mi prendero' la briga di verificare se esiste una relazione 
tra i metodi ed i risultati finali). La copertura dei quotidiani locali, 
benche' lontana dall'essere ottima, e' quasi decente; tutti gli altri 
media ignorano massivamente la manifestazione

- numeri abbastanza scarsi per i patrocini, circa un terzo dei LinuxDay 
ottengono almeno quello del comune ma provincie e regioni sono ancora 
lontane. Forse anche perche' si inizia a pensarci all'incirca un mese 
prima (ovvero: troppo tardi per star dentro ai tempi burocratici ed 
istituzionali). Qualcuno, qua e la', rilancia il proposito di 
distribuire meglio questo genere di incombenze facendo squadra tra 
gruppi vicini di casa

- i talk sono il format preferito dalla gran parte degli organizzatori 
(n.b.: buona parte di coloro che hanno segnato "Altro" specificano 
"conferenze", che a spanne rientra nella stessa categoria...), ma 
inaspettatamente (almeno per me) non tutti fanno un Install Party ed i 
banchetti dimostrativi sono assai diffusi

- pochissimi sono coloro che prenotano gli spazi prima dell'estate, pur 
conoscendo perfettamente la data del LinuxDay (per definizione: il 
quarto sabato di ottobre)

- benche' organizzare un LinuxDay non sia propriamente economico 
(mediamente, 300 euri. Ma non mancano i numeri a quattro cifre...), la 
stragrande maggioranza degli organizzatori non hanno uno sponsor. 
Purtroppo ci siam scordati di chiedere se questa e' stata una scelta o 
se non ne e' stato trovato nessuno, che son due cose ben diverse...

- giudizi generali: abbastanza buono il materiale spedito da ILS, la 
condivisione di linee guida e criteri di base non sembra particolarmente 
soddisfacente, abbastanza apprezzato l'enforcing delle policy di 
ammissione su linuxday.it. Poi nei commenti c'e' scritto qualsiasi cosa, 
da chi fa gran complimenti a chi chiede se davvero esiste un 
coordinamento nazionale...

- altri temi sparsi pescati tra i commenti e ripetuti da piu' d'uno:
	- piu' visibilita' sui media, ed in particolare sulla televisione. 
Questo e' in assoluto cio' che chiede la maggior parte dei partecipanti
	- maggiore collaborazione tra gruppi (per scambiarsi materiali, spunti, 
idee, contenuti...), nonche' maggiore informazione su cosa fanno gli altri
	- fare in modo di muoversi prima, per sapere temi, scadenze, entita' 
dei materiali spediti...



Spero di aver contemplato tutti i parametri significativi...

In conclusione: le cifre non sono nulla di eclatante, ma se prima 
esisteva il sospetto che i margini di miglioramento siano ancora ampi 
ora c'e' la certezza matematica ed oggettiva.
Dai commenti liberi al fondo del questionario traspare il desiderio di 
crescere (espresso in variegate forme), ma anche l'incapacita' di farlo 
agendo ciascuno in modo isolato.

-- 
Roberto -MadBob- Guido
http://www.madbob.org