[ld-idee] prossimo linux day (2013)

[Roberto Guido]

On 10/28/2012 03:09 PM, Maurizio Grillini wrote:
> Bene, e' il 28  :-)
>
Oggi mi sarei aspettato qualche mail di feedback da parte dei vari
organizzatori piu' che recriminazioni sul tema e sul metodo ;-)

> Avrei gradito invece il numero dei LUG aderenti, per evitare di scrivere
> che saremo in "oltre 100 citta' italiane"
>
119. Il conteggio degli eventi approvati e' notevolmente slittato avendo
chiuso le registrazioni tardi e non essendo riuscito ad anticipare la
fase di valutazione, piu' di uno l'ho dovuto rimuovere a causa della
totale mancanza di riferimenti al LinuxDay nei rispettivi siti.

> ma
> cosi come si e' avuto un "Vademecum" e un "Dossier Scuola" nelle
> edizioni passate, mi sarei aspettato un "Vademecum PMI" per questa.
>
E' stato valutato e subito scartato nelle fasi iniziali di
pianificazione del Linux Day 2012, ovvero piu' o meno lo scorso
novembre: non c'erano (e non ci sono) le risorse umane per gestire la
redazione di un nuovo documento analogo al Dossier Scuola ma incentrato
sull'impresa.
Il Dossier Scuola e' stata un'opera monumentale che ha visto la luce
solo grazie alla perseveranza di alcuni soggetti (uno su tutti: Luca
Ferroni, che tutti ben conosciamo), senza tale apporto e' gia' stato un
miracolo chiudere il Vademecum 2.0.

> IMHO, un argomento del genere poteva essere affrontato meglio in un
> singolo evento a livello nazionale, mettendo insieme tutte le migliori
> forze dei LUG. Le aziende hanno delle esigenze troppo particolari e
> immediate da poter essere risolte da un piccolo LUG.
> 
Le aziende hanno esigenze troppo particolari ed immediate anche per
essere risolte da tutti i LUG messi insieme, e per questo esistono
soggetti come AISL e Rete Italiana Open Source.
Mi sarebbe piaciuto coinvolgerle per il Linux Day ma il feedback
ricevuto e' stato scarso o inesistente, come al solito le varie e
variegate realta' che popolano la community italiana agiscono ognuna per
proprio conto. Anche per questo motivo "un singolo evento a livello
nazionale" e' pressoche' irrealizzabile.

Per quanto riguarda il tema 2012: come piu' volte detto e' stato votato,
da tutti, mi spiace che a molti non sia piaciuto ma qualsiasi tema si
fosse scelto non sarebbe piaciuto a qualcuno.

Faccio pero' notare che il proposito di avere un tema di riferimento,
per quanto non seguito da tutti - e forse neanche dalla maggioranza -
sul campo, ha permesso di raggiungere lo scopo designato: molti degli
articoli comparsi online in merito alla manifestazione citano il
software libero come soluzione alla Crisi e strumento per la crescita,
insomma trasmettono un messaggio chiaro, circoscritto, netto e
comprensibile dai lettori (che certamente sono in numero estremamente
maggiore di coloro che poi si sono fisicamente recati presso l'evento
piu' vicino). Dal punto di vista comunicativo e' stata un'ottima scelta,
sicuramente non sfruttata nel migliore dei modi - del resto, qui esperti
di comunicazione a tempo pieno non ne abbiamo - ma che ha permesso di
dare un segnale.
Il Linux Day non e' soltanto talk e LIP, ma uno degli appigli mediatici
piu' forti che, in quanto community, abbiamo. Meglio sfruttarlo per
dire, e far dire, qualcosa di mirato e pratico, piuttosto che ragionarla
esclusivamente in termini di persone che vengono ed ascoltano gli speech.

Ad ogni modo, accolgo favorevolmente il suggerimento di aggiungere la
voce "Nessun tema" in occasione della prossima consultazione.
L'importante e' operare una scelta condivisa, qualunque essa sia.

-- 
Roberto -MadBob- Guido
http://www.madbob.org