[ld-idee] Come organizzare un linux day nella mia città?

[Lucio Crusca]

In data martedì 17 settembre 2013 17:56:17, emanuel ha scritto:
> Salve,
> mi piacerebbe molto organizzare un linux day nella mia città: come posso
> fare?
> Probabilmente il linux day dovrebbe tenersi in una scuola superiore!
> Grazie per la vostra cortese attenzione.
> Cordiali saluti.

Dalla mia modesta esperienza posso dirti che la prima cosa da fare è trovare 
il luogo dove farlo. Il luogo ideale (sempre per quel che è la mia esperienza) 
non è una scuola, perché a parte gli studenti che spesso vengono a fare un 
giro più per saltare la lezione che non per effettivo interesse, dall'esterno 
la gente che si avventurerà all'interno della scuola sarà pochissima. Ciò 
detto, il nostro LUG all'inizio ha organizzato i primi due (o forse tre) Linux 
Day in una scuola e non è che sia andato male. Solo che l'impressione fu che 
poteva andare meglio.

Trovato il luogo, il problema successivo da risolvere è il programma della 
giornata. Pensi di fare dei talk? Delle installazioni? Entrambi? Un lan party? 
Ovviamente il tutto dipende da quanti siete nel LUG a "sbattervi" per fare 
queste cose, da quali strumenti avete e da come è fatto il luogo, quindi si 
rende necessario un sopralluogo presso la location cercando di immaginare come 
si svolgeranno le cose e prendendo nota di come si possono disporre tavoli e 
sedie, tenendo conto anche di dove sono le prese di corrente ed eventualmente 
di rete, o di dove vuoi far passare prolunghe e cavi di rete. Soprattutto se 
sei in una scuola, i cavi non possono correre per terra in mezzo ai 
corridoi... in generale è sempre meglio definire una zona per il pubblico dove 
non ci sono cavi ed una zona per voi del lug dove farete attenzione a non 
inciampare in cavi, scatole, valigette e quant'altro.

Fatta la scaletta della giornata, puoi completare la logistica. Puoi 
identificare i materiali e gli strumenti che servono e puoi stilare un elenco 
di cose (computer, ciabatte e prolunghe, cavi ethernet, switch, scotch di 
carta per tener fermi i cavi volanti sui battiscopa, pinza per crimpare, metri 
di cavo rj45, plugs, eventuale rete wireless, tastiere, mouse e monitor nel 
caso qualcuno arrivi con il case di un pc fisso, cd premasterizzati con la 
distro preferita, macchinetta del caffè, chiavette usb bootabili, proiettore, 
telo, impianto audio se serve, ecc...)

Ogni socio del LUG decide quali pezzi portare. Può essere utile che ognuno 
metta un'etichetta con il proprio nome su ognuno dei propri pezzi e può essere 
utile che si etichettino come facenti parte di un unico strumento cose che 
tecnicamente devono essere abbinate, tipo uno switch ed il suo alimentatore.

Nel frattempo, da quando hai il luogo, puoi già occuparti della pubblicità su 
giornali, radio e webtv locali, nonché sui siti del tuo lug ed eventualmente 
altri siti dei soci del lug, se vogliono. Noi stampiamo sempre anche delle 
locandine e dei volantini da distribuire il weekend precedente.

Infine c'è il Linux Day vero e proprio. E qui non c'è molto da dire, in realtà, 
dopo che uno ha organizzato tutto e pensato a tutto, il 26 ottobre può solo 
sperare di aver fatto le cose nel miglior modo e pensare a divertirti.

Quanto al cibo, ultimamente noi facciamo che ognuno porta qualcosa e si mangia 
fra le 13 e le 14 tipicamente come dei porcelli, perché finisce sempre che di 
roba ce n'è troppa. Ciò comunque permette di non lasciare mai il locale 
incustodito.