[ld-idee] LD16

[omar lazzari]

È giusto che si parli un po' di tutto come è sempre stato. Il tema del
coding può essere riservato anche ad uno o due incontri soli magari
centrali nella giornata e poi tanto tanto laboratorio con ciò che sul
territorio si riesce a trovare.
Il PNSD citato ha proposto proprio in questi giorni soldi a fondo perduto
alle scuole, elementari e medie, per costruire un fablab. Basta guardare lo
schoolkit che si trova qui
www.istruzione.it/scuola_digitale/
Le aspettative nei riguardi degli insegnanti devo dire che sono troppo alte
ma tant'è.
Si parla di coding e microcontrollori e quindi di RaspberryPI,
Arduino/Genuino, internetOFthing. Proprio sabato è l'Arduino Day e quindi
andrò un po' a caccia di relatori.
Io punterò su Raspberry anche per il BYOD. Contiene tanto per il coding già
preinstallato (java python scratch) ma anche tutto l'opensource di linux
che tutti conosciamo bene. Io lo porto in vacanza, ormai basta un
trasformatore da cellulare e una tv lcd per usarlo e vorrei trasferire
l'informazione ai genitori. Un pc da pochi euro che non richiede
praticamente manutenzione... e poi è nato proprio per insegnare.
La robotica è coding e con S4A  (scratch4arduino) è anche facile da
raggiungere.
Con Libreoffice5 si può programmare il linguaggio logo (si trova di default
nel menu barra delle applicazioni)
Non c'è poi solo il coding "per adulti" ma anche attività senza pc per i
più piccoli. Si trovano in code.org nelle attività tradizionali dei vari
corsi. Ho visto anche piccoli campionati di CodyRoby ben riusciti.
Si possono poi fare installazioni artistiche e interattive con processing.
Coding con openscad producono oggetti da stampare.
E c'è altro che sicuramente non conosco ancora...
Il 28/mar/2016 15:31 "docsalvi@linux.it" <docsalvi@linux.it> ha scritto:

> Il 28/03/2016 00:55, Roberto Guido ha scritto:
>
>> On 03/22/2016 08:41 AM, omar lazzari wrote:
>>
>>> CODING
>>>
>>> Ecco, appunto: un tema molto specifico.
>>
>> Benche' siano relativamente tanti gli organizzatori che negli ultimi
>> anni hanno preso ad ospitare un CoderDojo all'interno del proprio Linux
>> Day, dati alla mano stiamo comunque parlando di meno del 10% del totale.
>> Sempre premettendo (e sottolineando: lo ripeto piu' volte all'anno, ma
>> evidentemente ancora non e' chiaro) che il tema del Linux Day e'
>> puramente indicativo e non vincolante, sceglierne uno che gia' sappiamo
>> verra' affrontato da una percentuale cosi' modesta non mi sembra
>> ottimale. Motivo percui personalmente preferisco sempre i temi
>> "astratti", che vogliono dire tutto e niente e dunque si adattano ai
>> contenuti di ogni organizzatore (anziche' far adattare gli organizzatori
>> al tema, approccio che non ha mai funzionato).
>>
>
> Il tema del Coding non si limita (e non si può limitare) al CoderDojo, né
> a Scratch.
>
> A stretto rigore tutta la programmazione fa parte del "coding", e quindi
> suppongo che già ogni sede abbia proposto qualcosa sul "coding".
>
> Nel tema c'entra anche il "pensiero computazionale", che è ben più
> generico.
>
> Vorrei sottolineare che la riforma della scuola (o meglio il Piano
> Nazionale per la Scuola Digitale - PNSD) prevede l'insegnamento del
> "Coding" sostanzialmente IN OGNI ORDINE DI SCUOLA, quindi ben oltre
> l'ambito dle CoderDojo.
>
> Tanto per fare esempi, in tema di Coding si parla anche di Robotica e
> Arduino... Insomma, ce ne è per tutti...
>
>
>> Detto questo, se non ci sono spunti migliori, "coding" sia. Magari
>> accompagnato anche da suggerimenti per affrontarlo senza necessariamente
>> organizzare un Dojo, attivita' forse non alla portata di tutti.
>>
>>
> Ecco, appunto, parliamo di Coding e non di Dojo... Vedrai che andiamo
> bene...
>     Ciao
>         Stefano
>
> --
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>