[ld-idee] LD2020

Guybrush aka Gabriele L. gabriele.labita@linux.it
Sab 18 Apr 2020 18:06:54 CEST


Quoto la seconda opzione. Un unico evento potrebbe essere una bella iniziativa, con la quale anche piccole realtà che dispongono di poche risorse possono contribuire attivamente

Gabriele LabitaIl 18 apr 2020 17:55 Roberto Guido <bob@linux.it> ha scritto:
>
> On 11/04/20 22:02, Lucio wrote: 
> > Personalmente mi preparo alla diretta, se poi si potrà fare offline sarà 
> > solo più semplice. Tuttavia ho la netta impressione che online avremo 
> > più pubblico che offline, o almeno questo è quanto stiamo sperimentando 
> > adesso con i nostri incontri periodici che ora sono su Jitsi. 
> > 
> Negli scorsi giorni ho riflettuto su questa tua considerazione, e 
> proprio oggi all'assemblea dei soci Italian Linux Society e' stata 
> ripresa la questione dell'incertezza sulle sorti del prossimo Linux Day. 
>
> E sono emerse due opzioni operative: 
>
> - attendere fino a quando non avremo risposte ragionevoli su quel che 
> succedera' a fine ottobre (ovvero: attendere almeno fino a meta' 
> settembre) per capire che fare. Scuole e universita' (presso cui sono 
> ospitati numerosi Linux Day in tutta Italia) saranno aperti? Saranno 
> ancora in vigore le limitazioni sugli eventi pubblici? Ci saranno le 
> stesse condizioni in tutto il Paese, o alcune zone saranno ristrette e 
> altre no? 
> Ovviamente: aspettare fino a praticamente l'ultimo momento comporta o 
> dover fare tutto il lavoro di organizzazione nell'ultimo mese o buttare 
> tutto il lavoro svolto precedentemente se non risultasse attuabile... 
>
> - prendere atto della situazione fin da adesso, e ribaltare l'intero 
> Linux Day annunciando da ora che si svolgera' interamente online. Cosa, 
> peraltro, coerente con quello che mi pare sara' il tema di quest'anno. 
> Tale scenario prevederebbe modalita' molto diverse rispetto a quanto 
> visto sinora: non avrebbe molto senso far attrezzare ciascuno per 
> proprio conto, in modo totalmente isolato da tutti gli altri e 
> frammentando contenuti e pubblico, ma sarebbe invece ragionevole 
> orchestrare un'unica manifestazione con un unico calendario di 
> interventi (diviso in numerose sessioni tematiche parallele) in cui far 
> convergere i contributi che arrivano da tutti 
>
> Francamente sono favorevole alla seconda opzione, sia perche' risolve 
> fin da subito l'incognita del futuro sia perche' permette di introdurre 
> un grosso elemento di novita' in una manifestazione che volenti o 
> nolenti da diversi anni e' in sofferenza, ovvero quello di avere - una 
> volta tanto - un evento realmente unico, coeso e condiviso anziche' - 
> come qualcuno lo defini' una volta - una serie di eventi scorrelati che 
> solo incidentalmente si svolgono nello stesso giorno. 
>
> -- 
> Roberto Guido 
> http://www.madbob.org/ 
>
> -- 
> Mailing list info: https://lists.linux.it/listinfo/linuxday-idee 


Maggiori informazioni sulla lista Linuxday-idee