[ld-idee] LD2020

[docsalvi@linux.it]

L'idea di preparare il video dell'intervento è buona.

Se però il Linux Day non ha una scaletta temporale ed una parte in 
diretta, penso che non sia attraente.

Giusto quindi proiettare un video e poi andare in diretta per le domande 
ed i chiarimenti. Il video però deve essere in streaming e non 
visualizzabile in anticipo.

Io poi la parte delle domande la registrerei e la appenderei in coda al 
video della relazione. Con i video così ottenuti costruirei l'archivio 
della manifestazione.

Se non c'è una scaletta ed un evento, il Linux Day si annullerebbe in 
mezzo alle migliaia di tutorial e lezioni pubblicate in rete.
     Stefano Salvi

Il 24/04/20 08:53, Alexjan Carraturo ha scritto:
> Il giorno gio 23 apr 2020 alle ore 12:45 Roberto Guido <bob@linux.it> ha
> scritto:
>
>> On 22/04/20 21:20, Stefano De Carlo wrote:
>>> se la crisi sarà rientrata, ovvio
>>>
>> Il punto da cui siamo partiti e' esattamente questo: SE.
>> Non esistesse questo SE, nessuno si sarebbe neppure posto il problema e
>> nessuno avrebbe messo in discussione il fatto di fare il Linux Day come
>> si e' sempre fatto.
>> Ma, esistendo questo SE, le alternative sono due: avere una certezza
>> oggi (l'evento online, in ogni caso) o restare nel dubbio di poter fare
>> o non fare l'evento fisico fino almeno a dopo l'estate, dovendo poi
>> organizzare la cosa (qualunque cosa, online o offline) all'ultimo 
>> momento.
>>
>> Se mi e' concessa una amara considerazione personale: questa incertezza,
>> sommata alla crescente e ben nota diminuzione delle risorse all'interno
>> dei LUG, nel caso in cui alla fine ci si risolva per il classico evento
>> fisico temo portera' ad un crollo verticale delle adesioni alla
>> manifestazione. Ancora piu' evidente di quello gia' osservato negli anni
>> passati.
>>
>> --
>> Roberto Guido
>> http://www.madbob.org/
>>
>> --
>> Mailing list info: https://lists.linux.it/listinfo/linuxday-idee
>>
> Dopo la lettura del thread sono ancora più convinto che l'evento 
> online sia
> una buona idea, anche perchè probabilmente, visti i tempi di fase 2, gli
> eventi di massa potrebbero essere vietati ancora a lungo.
>
> Aggiungo e vado oltre quella che è la proposta di Roberto (ammesso che
> l'abbia già detto e me lo sia perso): non solo l'evento dovrebbe essere
> online, ma la maggior parte dei talk potrebbero e dovrebbero essere
> preregistrati (o dei veri r propri video completi), lasciando in diretta
> solo lo spazio per le domande (che richiederebbe una certa cura
> organizzativa).
> Questo eviterebbe i soliti prolemi di audio, relatori che ogni 3 per 2
> chiedono "mi sentite?" "si vede lo schermo"? "scusi potrebbe ripetere si è
> perso l'audio" e darebbe la possibilità di preparare per tempo contenuti
> migliori a qualità più alta, riutilizzabili anche in un secondo momento.
> Essendo a Maggio, il tempo non mancherebbe per fare le cose per bene.
> La presenza di una "playlist" con tanti possibili titoli dove le 
> persone si
> scelgono solo quello che vogliono, comodamente a casa loro, senza stare ad
> impazzire per sovrapposizioni tra talk di interesse.
> Ma immaginate che bello sarebbe avere un evento in alta qualità, 
> realizzato
> con software libero, 0 carbon footprint, secondo un paradigma moderno,
> esportabile su più canali (e so che alcuni qui inorridiranno, ma anche
> social).
> Sono anni che parliamo di rinnovare il Linux Day perchè la sua forma è per
> certi versi anacronistica e che una svecchiata non farebbe male.
>
> Nessuno credo possa negare che questo sia un periodo di grande difficoltà,
> dolore e per alcuni purtroppo perdita, ma cerchiamo di trovare
> l'opportunità nella difficoltà, e non viceversa, o per dirla come uno che
> la sapeva lunga "Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità" (A.
> Einstein)
>
> Ad ogni modo, se interessati, io mi rendo già disponibile per 
> preparare 1 o
> più contributi.
> my 2c.
>
> Alexjan
>
>