LinuxLudus: Servizi al BOOT

[Marco Ruzzenente]

colgo l'occasione per parlare un pò del progetto InitNG, che permette di
velocizzare il tempo d'avvio del sistema operativo...

E' risaputo che i sistemi Unix-like attuali non brillano per la velocità di
boot: i tempi di avvio per un sistema SysV o BSD sono decisamente più alti
rispetto quelli di un sistema Windows XP.

Da qualche tempo, però, sembra che la situazione cominci a
cambiare:Fedoraha introdotto un meccanismo che permette all'utente di
fare login
contemporaneamente all'avvio di altri
servizi<http://www.redhat.com/archives/fedora-test-list/2005-April/msg00416.html>;
altre strade percorse prevodono invece l'utilizzo, ove possibile,
della *parallelizzazione
dei servizi di avvio*, per esempio sfruttando i tempi di attesa di alcuni
servizi (DHCP su tutti).
InintNG <http://initng.thinktux.net/index.php/Main_Page> è un progetto
decisamente interessante, visto che si candida a *rimpiazzare SysV* e
possiede tutte le carte per poterlo fare: è infatti in grado di *ridurre i
tempi di avvio* di un sistema SysV di circa 20 secondi, consentendo al
contempo un controllo maggiore su come vengono avviati i servizi.
Sui forum di Ubuntu è possibile reperire un
HOWTO<http://www.ubuntuforums.org/showthread.php?t=80423>su come
utilizzarlo su
Ubuntu. <http://www.ubuntulinux.org/>

Ciao Raga!!!!

2006/6/8, Valerio Pachera <sirio81@gmail.com>:
>
> Ciao a tutti, sul forum di ubuntu ho trovato un post interessante che
> si può applicare anche a moltre altre distro.
> Ve lo giro perchè credo vi possa essere utile:
> http://forum.ubuntu-it.org/index.php?topic=24927.0
>
> <quote>
> Ci sono alcuni servizi che partono al boot e che fanno "ritardare" di
> una ventina o più di secondi il sistema al boot, ebbene ho pensato di
> mettere giù un pò di roba per aiutare a comprendere quali servizi non
> servano e quali invece si.
>
> Partiamo intanto dal presupposto che esistono due modalità per
> disattivarli, la prima più semplice e veloce tramite console, la
> seconda, invece, con il programma BUM ( Boot-Up Manager )
> bum è una sorta di editore di configurazioni nei runlevel il quale
> permette, appunto, la configurazione del demone per eccellenza, ovvero
> il servizio  INIT, quando il sistema si avvia o si riavvia esso
> evidenzia una lista di servizi che possono essere "startati" ovvero,
> avviati al boot.
> Da qui si può individuare quale servizio deve essere on oppure off
> all'avvio.
>
> Dunque partiamo dai servizi non essenziali
> mountnfs, nfs e portmap-
> questi sono usati per impostare il network filesystem (NFS), assieme
> al supporto Portmap.
> Se non state condividendo cartelle con altri computer (su linux)
> collegati in rete locale, o se al suo posto state usando SAMBA
> per lo sharing dei vostri files, allora questo servizio non vi serve,
> oltretutto è alquanto pericoloso tenerlo attivo.
> pcmcia-
> questo servizio può portar via parecchio tempo nel tentativo di
> interrogare l'hardware che non esiste (le porte PCMCIA).
> Se non state usando un portatile disattivatele.
> apmd-
> Il sistema di gestione energetica usato nei vecchi notebook (anteriori
> al 2000 in genere).
> Lasciatelo attivo a menodi non essere assolutamente sicuri che la
> vostra macchina supporti lo standar ACPI.
> lvm-
> Il sistema Logical Volume Manager usato per organizzare le partizione del
> disco.
> In genere non viene usato, ma durante l'installazione della vostra
> ubuntu potrebbe avervi dato l'opportunità per avviarlo.
> joystick/gpm-
> Servizi per la gestione di joystick e del mouse nei terminali
> mdadm/mdamd-raid-
> Il nome di questi script sta per multiple device administrator. In
> breve, se non usate il sistema RAID per i vostri dischi (cosa assai
> rara nei desktop) disattivatelo.
> sshd-
> Per il login remoto. Può essere disabilitato se non dovete accedere
> via web al vostro computer
> mysql-
> Server di database. Alcune distrò lo avviano di default, ma a meno che
> non siate un amministratore di database o uno sviluppatore, non serve.
> apache, sendmail, postfix-
> Servizi Internet per il Web, la posta elettronica. Se non servono
> possono essere tranquillamente disabilitati, guadagnerete preziosi
> secondi al boot.
> Conviene sempre dare un'occhiata agli script con less o con altro
> editor per capire che cosa fanno determinati servizi, se appare ovvio
> che un dato servizio non vi serve, disabilitatelo.
> Attenzione ai file RC e RCS, sono fondamentali per l'avvio e lo
> spegnimento e non devono essere toccati.
>
> Ecco come fare per "spegnere" i servizi una volta identificato quelli
> inutili.
> 1) metodo da console:
> aprite il terminale e digitate update-rc.d -f <nome_servizio> remove
> 2) metodo da GUI
> Andate in Sistema--> Amministrazione --> Boot manager (se non
> l'avete... installatelo sudo apt-get install bum)
> e da lì deselezionate i servizi che non vi servono.
> </quote>
>
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Marco
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