LinuxLudus: iniziativa rivolta ai parlamentari
franco.bender
franco.bender@gmail.com
Gio 12 Giu 2008 11:27:15 CEST
si puo' anche fare anche se il mio pensiero sulla politica
italiana........... mi farebbe pensare che non gliene frega na benemerita
mazza
Il 12 giugno 2008 11.21, <luduxs@linux.it> ha scritto:
> Cosa dite? Sottoscriviamo?
>
> -------------------------- Messaggio originale ---------------------------
> Salve,
> ERLUG sta per riproporre la campagna di sensibilizzazione rivolta
> ai parlamentari, con l'invio via email del testo che trovate sotto.
>
> Se, come associazione, siete interessati a sottoscrivere l'appello, vi
> preghiamo di farcelo sapere ad info@erlug.linux.it entro il 16 giugno.
> Al solito, indicateci il nome esteso (ed eventuale acronimo) della
> vostra associazione ed un indirizzo web di riferimento; riceverete
> conferma dell'avvenuta sottoscrizione.
>
> La precedente edizione - http://erlug.linux.it/lettera-aperta/ - ottenne
> l'eclatante risultato di 4 diconsi 4 risposte; vedremo se questa volta,
> dopo tutto l'interesse dichiarato in campagna elettorale, avremo piu`
> risposte.
>
> Il testo non e` suscettibile a variazioni di rilievo, se non di
> sintassi/grammatica (in caso contrario, avviseremo di eventuali
> modifiche e tutti i firmatari avranno tempo di valutarle).
>
> Sentitevi liberi di diffondere questa email in ogni dove. :-)
>
> =======================================================================
>
> Onorevole (Deputat[oa]|Senator(e|trice)),
>
> Gradiremmo ascoltare la Sua opinione in merito ad alcuni temi cari
> alle nostre associazioni, dedite alla diffusione della cultura
> informatica tramite l'uso, lo sviluppo e la divulgazione del
> cosiddetto "software libero", ed attive in quegli ambiti che vedano
> una interazione tra le tecnologie della comunicazione e la società civile.
>
> Nella recente campagna elettorale numerosi candidati si sono espressi
> su questi temi, e tanto il nuovo governo quanto l'opposizione hanno
> già avanzato proposte che toccano i nuovi mezzi di comunicazione ed
> elaborazione dei dati. L'influenza di decisioni in tali ambiti, sulla
> vita dei singoli cittadini e sull'economia del Paese, è in costante
> aumento e vanno quindi soppesati correttamente i pro e i contro di
> tali scelte.
>
>
> * Formati Aperti
> Assistiamo ad una forte spinta verso la digitalizzazione della
> comunicazione
> tra la Pubblica Amministrazione ed i cittadini; purtroppo è ancora diffusa
> l'abitudine ad utilizzare documenti in formati chiusi, che richiedono
> l'acquisto di programmi spesso costosi e che impediscono agli utenti
> di scegliere liberamente il software da utilizzare ed alle aziende del
> settore di sviluppare un mercato realmente aperto e competitivo.
> Questa discriminazione, nonché spreco di risorse pubbliche, può essere
> facilmente evitata attraverso una accorta regolamentazione.
> Invitiamo inoltre a vigiliare affinché formati potenzialmente
> ambigui (quali l'OOXML) vengano adeguatamente scrutinati prima
> di essere approvati in sede nazionale ed internazionale.
>
> * Software Libero
> La Pubblica Amministrazione utilizza e sviluppa numerosi programmi per
> calcolatore; da un lato è necessario far sì che il software libero (che
> garantisce libertà di utilizzo, distribuzione e modifica agli utenti) non
> venga discriminato nelle gare d'appalto, dall'altro chiediamo che il
> software sviluppato internamente - e quindi con denaro pubblico - dalle
> Pubbliche Amministrazioni venga rilasciato con una licenza libera.
>
> * Brevetti sul Software
> I recenti tentativi in sede europea di consentire la brevettabilità
> del software sono falliti grazie ad una vasta opposizione che ha riunito
> società civile, mondo della ricerca, politica, ambiente accademico
> ed interessi industriali europei.
> Eppure ci si sta nuovamente muovendo verso la possibilità di brevettare
> software ed algoritmi, peraltro in sedi inappropriate, forse con
> l'intento di scavalcare il Parlamento Europeo su un tema tanto delicato.
> Auspichiamo quindi una maggior presa di coscienza affinché simili proposte
> non trovino appoggio, evitando una legislazione che rischierebbe di
> soffocare l'industria europea del software e danneggerebbe la ricerca e,
> non ultimi, tutti i cittadini.
>
> * Diritti degli utenti
> Di recente, alcuni importanti sostenitori di tecnologie ed architetture
> volte a restringere le libertà degli utenti - quali il DRM (Digital
> Rights Management) ed il Trusted Computing - stanno tornando sui
> loro passi, rivedendo le proprie politiche.
> Anche per questo auspichiamo un maggior attenzione da parte del
> legislatore, in modo da garantire il corretto equilibrio tra il
> potere dei distributori ed i diritti di artisti e fruitori.
>
>
> In attesa dei Suoi commenti, le porgiamo i nostri distinti saluti e
> restiamo a Sua disposizione qualora volesse ulteriori chiarimenti.
>
> Ci riserviamo il diritto di pubblicare e ritrasmettere integralmente
> le risposte, al fine di mantenere pubblico il dibattito.
>
> Email: istituzioni@erlug.linux.it
> Sito web: http://erlug.linux.it/
>
> L'Associazione Culturale Emilia Romagna Linux Users Group (ERLUG),
> fondata nel 1999, ha tra i suoi scopi la promozione e la più ampia
> diffusione dell'informatica e della telematica, con particolare
> attenzione al cosiddetto "software libero".
>
> Iniziativa rivolta alla precedente legislatura, dell'associazione ERLUG:
> http://erlug.linux.it/lettera-aperta/
> Iniziativa rivolta ai candidati, dell'Associazione Software Libero:
> http://elezioni.softwarelibero.it/info/iniziativa
>
> Le seguenti associazioni sottoscrivono la presente:
> - APP: Associazione Pinco Palla - http://pinco.palla/
> - ADS: Gli Adoratori di Scamarcio - http://lo.colga.la.peste/
> - ...
>
>
> =======================================================================
>
> --
> Davide Alberani <da@erlug.linux.it> [PGP KeyID: 0x465BFD47]
> http://erlug.linux.it/~da/
>
>
> --
> Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/linuxludus
>
--
Il mio gruppo musicale: .....nuovo gruppo e sito in costruzione.
La teoria è quando si sa tutto e non funziona niente.
La pratica è quando funziona tutto e non si sa il perchè.
In questo caso siamo riusciti a unire la teoria e la pratica:
non funziona niente e non si sa il perchè.
(Albert Einstein 1879-1955)
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URL: http://lists.linux.it/pipermail/linuxludus/attachments/20080612/94741cf6/attachment.htm
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