ILS deve solo pagare, ma i LUG?

Michel 'ZioBudda' Morelli michel@ziobudda.net
Fri, 15 Jun 2001 10:20:08 +0000 (/etc/localtime)


On Thu, 14 Jun 2001, Andrea Capriotti wrote:
>Io[1] credo che Linux sia utilizzato, non a caso, come kernel del
>progetto GNU e su quest'ultimo andrebbero accentrati gli sforzi. Ogni
>passo avanti nella diffusione di software proprietario e' un passo
>indietro per quella del software libero e questo configura, per un
>LUG, il classico conflitto d'interessi.  Danneggiare il software
>libero significa danneggiare anche Linux e questo un LUG, IMHO,
>non dovrebbe farlo.

Secondo me qui non ci capiamo ma siamo tutti sulla stessa posizione.
Tutti noi diciamo che il software libero e' meglio (per N ragioni). Il
problema e' che noi lo dobbiamo dimostrare a coloro che non lo pensano.
E per dimostrarlo non possiamo dire "libero e' meglio e basta", ma "libero
e' meglio ed ecco la prova" ergo mettere a confronto (dove possibile) un
software commerciale ed uno libero, senza la presunzione che per forza
quello libero sia meglio (non mi venite a dire che MySQL e' meglio di
Oracle!!!). E' qui che secondo me dobbiamo unire gli sforzi. Nella prova
che libero e' meglio e non nell'imposizione che libero e' meglio.

>Un LUG non dovrebbe _proporre_ un'alternativa libera che giri su
>kernel Linux?

Certo. Ma se non proponi quella commerciale come controparte (logicamente
quella commerciale che giri sotto linux) come fa l'utente a farsi una
idea? Imponendogli la propria? Non sto dicendo che ad ogni LinuxDay (o
altra manifestazione) ci debba essere un pari numero di macchina tra
libero e commerciale (noi non dobbiamo promuovere il commerciale), ma solo
che l'utente sia messo in grado di capire perche' il libero e' meglio.

>Il punto chiave e' cosa dovrebbe fare un LUG.  Diffondere e promuovere
>_la cultura_ del software libero o creare una base di utenti Linux che
>utilizzeranno software proprietario?

Deve diffondere e promuovere, ma senza imporre e senza perdere nessuno. Se
l'utente vuole provare un software commerciale sotto Linux deve essere in
grado di provarlo e noi dobbiamo essere in grado di provargli che uno
libero funziona in modo uguale e forse anche meglio. Non dobbiamo dirgli
"ca$$i tuoi" altrimenti facciamo il gioco PRO microsoft.

Ciao

-- 
Rendere pubblico il sorgente di Windows non sarebbe una punizione per
Micro$oft, ma per chi se lo dovrebbe leggere.
[Un responsabile]
--
Michel <ZioBudda> Morelli               michel@ziobudda.net

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