[LUG] Vestiti da Pinguino

[Marco Pratesi]

On Fri, Jan 31, 2003 at 05:21:57AM +0100, Fab wrote:
> 
> Come OpenLabs eravamo disposti anche a muoverci con i nostri Soci ma
> non avendo avuto nessun ritorno abbiamo lasciato perdere pensando di
> essere soli.

Questa non l'ho proprio capita.
Se mi danno dell'anarchico, violento e terrorista informatico solo
perché per lavoro non uso zozzerie e uso GNU/Linux, mi difendo e
controbatto anche se non ricevo il sostegno da parte delle associazioni
Linux-related e neanche dai membri del mio stesso LUG.

> Non ho sentito e ne letto da nessuna delle numerose mailing list alle 
> quali partecipo, che si fosse deciso del presidio e fissata la contro 
> conferenza stampa del Sen. Cortiana.

Frequento pochissime ML eppure ti posso smentire su entrambe le cose;
quindi ti chiedo di elencarci a *quali* ML sei iscritto; io l'ho saputo
anche senza essere iscritto alle ML della FSFE e di Assoli, tanto per
fare un esempio.

> L'ho saputo da Punto Informatico 48 ore fa e dato lo scarsissimo 

Visto il taglio di punto "informatico" e soprattutto visto il livello
di ignoranza e di idiozia di chi frequenta i suoi forum, non seguo
più quel sito da un sacco di tempo.

> 2) Avremmo potuto approfittare proprio del tam tam generato dalla
>    notizia e dalle reazioni, per muoverci, almeno una volta, in modo 
>    unito e compatto con un'attivita' informativa e comunicativa massiccia e
>    potendo sperare su un afflusso piu' rilevante al presidio vestiti o
>    meno da pinguini.

Mi sembra che sia stato fatto proprio questo, anche se con punti
di vista diversi (ad es. io ritengo controproducente il vestirsi
da pinguini davanti al senato) e quindi con azioni di tipo diverso.

> 3) Abbiamo parzialmente scoperto il fianco a un certo tipo di giornalisti
>    e di disinformazione che come avrete notato si e' scatenata.

Niente di nuovo sotto il sole... non dirmi che non hai mai notato
fino ad oggi disinformazione ai danni del mondo del software libero /
open source... tanto, quando non hanno elementi per attaccare, se li
inventano...

Marco Pratesi