[LUG] Fwd: Voto elettronico: attenzione informatici

Guido Serra guido.serra@gmail.com
Gio 6 Apr 2006 16:25:13 CEST


se possibile, mobilitiamoci in tutta italia, per garantire che quegli  
strumenti, messi a punto all'estero, ovviamente con software  
proprietario, non ci regalino
mesi di NON governo...

see ya

Guido Serra aka Zeph
http://guidoserra.it

Inizio messaggio inoltrato:

> Da: Emmanuele Somma <esomma@ieee.org>
> Data: 06 aprile 2006 9:28:55 GMT+02:00
> A: Emmanuele Somma <esomma@ieee.org>
> Oggetto: Voto elettronico: attenzione informatici
> Rispondi a: spina-digitale@xed.it
>
> Gentili amici, scusatemi dell'invasione, ma vi prego di aiutarmi a  
> diffondere questo importante comunicato. Soprattutto tra chi ha  
> anche minime competenze informatiche.
>
> Grazie,
> Emmanuele
>
> Elezioni, Perduca, Cappato e Somma: rischio brogli con il voto  
> elettronico
>
> Roma, 4 aprile 2006
> • Dichiarazione di Emmanuele Somma, fellow della Free Software  
> Foundation e fondatore di GNU/Linux Magazine, Marco Cappato e Marco  
> Perduca canditati della Rosa nel Pugno
>
>
> La Rosa nel Pugno invita all'impegno civile con il controllo degli  
> scrutini nelle sezioni di Lazio, Puglia, Sardegna e Liguria  
> coinvolte nella sperimentazione del voto elettronico come  
> rappresentanti di lista. Il governo italiano, con una improbabile  
> procedura d'urgenza ed una incredibile spesa di oltre 37 milioni di  
> euro, ha esteso ad oltre 12.000 sezioni, per un totale di 11  
> milioni di voti.
>
> In caso di discordanze tra i due conteggi in parallelo, recita il  
> decreto legge, il presidente del seggio: «senza procedere ad  
> ulteriori verifiche, provvede agli adempimenti previsti dalla  
> legge, tenendo conto dei risultati riportati sulle tabelle di  
> scrutinio cartacee».
>
> Numerose fonti hanno riportato che gli operatori informatici,  
> lavoratori interinali delle società d'informatica coinvolte nella  
> sperimentazione, abbiano ricevuto precise indicazioni di far  
> coincidere comunque, anche in presenza di errori delle procedure  
> elettroniche, i risultati dello scrutinio elettronico con quelli  
> dello scrutinio cartaceo, modificando per esempio i totali e  
> ristampando tutto per rifarlo attestare come conforme dal  
> presidente. Infatti, l'attestazione della conformità dello  
> scrutinio informatico rispetto a quello cartaceo dovrebbe essere  
> una sorta di verifica dell'efficacia della sperimentazione.
>
> L'attuale prevalenza dello scrutinio manuale mette ragionevolmente  
> al riparo queste elezioni da manipolazioni su larga scala dei  
> risultati elettorali attraverso l'uso di strumenti informatizzati.  
> Ma l'eventuale assicurazione della conformità dei risultati  
> elettronici, realizzata anche a seguito di possibili manipolazioni  
> degli operatori informatici delle aziende fornitrici del servizio,  
> porrebbe le basi per una estensione delle procedure di voto  
> elettronico nelle successive consultazioni, scalzando anche la  
> priorità dello scrutinio cartaceo. Si pongono così le basi,  
> fasulle, per una prossima estensione del voto elettronico che  
> considerazioni di precauzione imporrebbero di verificare molto più  
> attentamente.
>
> Infatti, né il governo, né le aziende coinvolte nella  
> sperimentazione, hanno effettivamente reso trasparente il sistema  
> utilizzato, ad esempio pubblicando il codice sorgente dei programmi  
> realizzati o rendendoli ispezionabili al pubblico. Non si conoscono  
> le procedure di acquisizione dei risultati e se i risultati  
> ottenuti dalle operazioni di scrutinio digitale siano  
> effettivamente, e in che misura, manipolabili dagli operatori  
> informatici. Nessun confronto è stato cercato dal governo o dalle  
> aziende coinvolte su questi temi lasciando nell'ambiguità una  
> questione così sostanziale per la democrazia di questo paese. Si è  
> agito con una urgenza e una ambiguità chiaramente non compatibile  
> con l'enorme impatto democratico di tali procedure.
>
> Infine, certamente non migliorano il clima di sfiducia nei  
> confronti di queste innovazioni, le indiscrezioni di stampa secondo  
> cui la rilevante commessa per l'introduzione del voto elettronico  
> sia stata assegnata, senza alcuna gara, ad una azienda diretta dal  
> figlio del Ministro degli Interni Pisanu. La Rosa Nel Pugno invita  
> i cittadini, specialmente chi ha competenze informatiche, di  
> qualsiasi orientamento politico, a vigilare all'interno dei seggi  
> elettorali sperimentali le operazioni di scrutinio digitale e  
> imporre iscrizioni a verbale, o richiedere esplicitamente la  
> dichiarazione di non conformità, ai sensi della legge elettorale,  
> alla minima discrepanza tra i conteggi elettronici e quelli  
> manuali, o in presenza di operazioni sospette da parte degli  
> operatori informatici o dei responsabili delle attrezzature  
> tecniche per il rilevamento dei dati di scrutinio.
>
> Allo scopo è possibile farsi nominare 'rappresentanti di lista',  
> per il proprio partito -o comunque per la Rosa Nel Pugno, che è  
> disponibile a raccogliere nelle proprie liste degli scrutatori  
> chiunque voglia interessarsi di questa operazione di vigilanza.  
> Essere rappresentanti di lista non implica obblighi di voto per il  
> partito rappresentato.
>
> Per sapere come diventare rappresentanti di lista www.rosanelpugno.it
> Per informazioni: info@rosanelpugno.it



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