[LUG] Data Linux Day 2006: 28 ottobre

[Emilio Anzon]

On Tue, Apr 18, 2006 at 01:26:10PM +0200, Michele Dalla Silvestra wrote:
> gambry ha scritto:
> >Flavio Visentin wrote:
> >
> >>Nein. Concordo sull'uso di formati Liberi, ma il software utilizzato non
> >>è e non deve essere rilevante.

be' che non debba essere "castrante" magari ma che non sia neanche
"rilevante" mi sembra un po' esargerato

> >
> >In che senso?
> >Si puo' utilizzare SoftwareProprietario per fare il logo della giornata
> >"dedicata a GNU/Linux e al Software Libero" (cit.) ?

secondo me è un po' incoerente

> 
> Qualche anno fa sarei stato d'accordo con te e pronto ad agitare il 
> bastone contro l'uso di software proprietario, pero' a guardare la 

è chiaro che io continuo ad agitarlo :)

> storia recente i problemi sono di tutt'altra natura:
> 
> - il logo deve essere semplice e bello;
> - deve essere accettato da piu' persone possibili.
> 
> Dato tutto cio', e' chiaro che un informatico medio e' incapace di 
> creare un bel logo, quindi ci vuole un informatico con buone capacita' 
> grafiche o rivolgersi a chi sa fare grafica anche se non sa ricompilare 
> un kernel.
>
deduco: il punto è che di codesti informatici non ne siamo provvisti.
Ma ne siamo sicuri ??
Magari non ci sta qualcuno che sappia "creare" però magari una volta
creato lo si potrebbe "copiare" con SL ?!??!

> Inoltre il logo diventa utile quando tutti lo utilizzano: vi anticipo 
> gia' che personalmente, se anche il logo che verra' fuori non mi 
> piacesse, se fosse comunque fatto in modo intelligente, gradevole e 
> accettato dalla maggioranza dei lug lo utilizzero' comunque.
> 
> Riguardo al formato: e' ovviamente indispensabile sia un formato aperto 
> e gestibile con software libero, il fatto che sia anche creato con 
> software libero e' si' imporante ma molto meno importante di tutti gli 
> altri aspetti che ho elencato. Tutto questo secondo il mio personale parere.
> 
come fatto notare da Marco Pratesi la discussione è sterile in quanto i
porgrammi di grafica hanno esigenze tali che per poterlo _gestire_ (leggi
poter scrivere del codice che manipoli codesto formato) non puoi usare
 nè Photoshop nè Illustrator nè Quark o InDesign.

Tanto per evitare reply inutili:
il .psd non è libero, gimp lo apre ma fa reverse-eng, il pdf di AI è 
assolutamente non standard e in ogni caso non esistono prog. liberi
che lavorano su pdf. Stessa cosa per Quark etc etc
Tutti questi prog. _esportano_ in formati liberi (leggi png jpg eps pdf
svg) ma questi stessi sono da considerarsi formati "opachi".


\Emilio