[LUG] adesioni alla lettera
Davide Cerri
davide@linux.it
Mer 23 Ago 2006 12:35:27 CEST
Il 23/08/2006 03:35, Dario Cavallaro ha scritto:
> Non sò perchè ma me l'aspettavo..... che nessuno capisca male, ma era
> normale che una lettera scritta così non la firmasse ILS.
> Esattamente come la sinistra non appoggia le manifestazioni di piazza
> o la destra le forme di iniquità della gente.
Mah, non capisco molto questa affermazione. Comunque, a me
*personalmente* quella lettera non piace, perché non ne condivido il
messaggio, che è "dobbiamo risparmiare, il software libero è gratis,
allora la PA dovrebbe adottare il software libero". A proposito
dell'equivalenza software libero = gratis, sono decenni che da Stallman
in giù si cerca di far capire che non è così. Quanto alla conclusione, a
parte il fatto che è tutto da dimostrare che passando al sw libero la PA
risparmierebbe (soprattutto nel breve periodo), il fatto è che non è
questo il punto. Infatti, se Microsoft, o IBM, o Sun, o chi per loro,
decidesse di non far pagare costi di licenza alla PA tutto il discorso
cadrebbe. Anzi, dato che la migrazione al sw libero avrebbe sicuramente
un costo, sarebbe conveniente tenersi il sw proprietario. E poi, dire
che il risparmio IT nella PA lo si ottiene sui costi di licenza dei
pacchetti mi pare veramente semplicistico. Tutte queste obiezioni sono
state fatte da varie persone su questa lista (per cui *non* voglio
riaprire il dibattito nel merito, è già stato fatto), ma i promotori non
ne hanno tenuto granché conto. Liberissimi, ma a questo punto io
personalmente preferisco non aderire, e personalmente preferisco che ILS
(che promuove il software libero perché è libero, non perché è gratis)
non aderisca.
Ciao
Davide
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