[LUG] Re: Polemica ...

Riccardo Furlan riccardo_furlan@virgilio.it
Sab 26 Ago 2006 13:06:57 CEST


Dario Cavallaro scrive il 8/25/2006 7:48 PM:
> 2006/8/25, Riccardo Furlan <riccardo_furlan@virgilio.it>:

>> Organizziamo la cena del condominio.
>> Il primo anno, tutti d'amore e d'accordo.
>> Il secondo anno, arriva il nuovo inquilino macrobiotico a smaronare.
>> Il terzo anno, pure una coppia di vegani.
>> Il quarto anno non si fa più.
>>
>> Basterebbe capissero che se non vogliono cenare con le regole che ci
>> sono già, o cambiano le regole, oppure possono andare al risotrante,
>> oppure si organizzano la loro cena 'privata'.
>>
> Perfetto, non potevi fare esempio migliore. Continuando su
> quest'esempio cercherò di descrivere il mio pensiero:
> 
> perchè se ognuno di loro si paga la cena chi vuole mangiare cinese non
> è libero di farlo, o meglio, è libero di farlo però non partecipa
> formalmente alla "cena del condominio"?
> 
> perchè se la cena si fà in un altro periodo dell'anno, la cena non è
> più "cena del condominio" ma "cena fra amici"?

Perché, secondo il mio pensiero, va rispettata la libertà degli altri.
La mia libertà, come persona, come lavoratore, come italiano, va 
rispettata. Ma la mia libertà finisce dove comincia quella degli altri.
La libertà totale è utopia, si chiama anarchia, e non funziona, in 
nessun campo.

Per avere un buon (dico buono, non ottimo) livello di libertà, bisogna 
imporre delle regole che la limitino, per assicurare che tutti abbiano 
un campo d'azione più ampio possibile, e che non sconfini nella libertà 
degli altri.
Quelli che noi chiamiamo 'diritti', servono proprio a questo, servono ad 
impedire a qualcuno di abusare della sua libertà per danneggiare quella 
di altri.
Per definire i 'diritti', ci sono le 'regole'; le regole per il LD, per 
esempio. le ha stabilite ILS, e se non vuoi ledere la lbertà di ILS, le 
accetti. Oppure, come già consigliato, ne discutiamo pacatamente su 
questa ML e modifichiamo le regole; è già stato fatto, nemmeno tanto 
pacatamente, ma finché ci sono regole (e ci saranno sempre, proprio per 
garantire la libertà), vanno rispettate.
Oppure aspettati che tra 2 anni arrivi un'associazione qualsiasi e 
prenda 'Adunanza Linux' di 81100 e pretenda di farla come cavolo gli 
pare, senza rispettare le linee guida che spero ci saranno.

Vuoi questo? che tutte le persone di buona volontà organizzino 'cose' e 
che ognuno sia libero di disfarle a piacimento? E' questa la libertà che 
vuoi?

Spiegami, sempre seguendo il tuo esempio, cosa ti aspetti che facciano 
gli organizzatori della 'cena di condomino' e quelli che 'vogliono 
mangiare cinese'.
Poi magari lo applichi la soluzione al LD di ILS, e ad Adunanza Linux 
del 2008.

Ciao
mala


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