[LUG] ancora logo
Roberto A. Foglietta
me@roberto.foglietta.name
Dom 17 Set 2006 13:18:43 CEST
Ciao,
la freccia di "DAL DIRE AL FARE" ha la coda con gli angoli a 45 gradi
mentre la freccia di Vermaco resine ha la coda squadrata e segnata da
un'interruzione.
Anche se il grafico non ha scopiazzato il comitato selettore avrebbe
dovuto tenere conto del fatto che una freccia è un simbolo troppo comune
per non avere un problema di brand-collision o di mancanza di
originalità. Avrebbe quindi dovuto dare il via ad una procedura
conoscitiva o il via ad un processo di evoluzione che per altro in lista
è nato spontaneamente ma è stato "cassato".
La creatività non è una componente trascurabile dell'uomo e il modo
con cui si manifesta è ANCHE sotto il profilo dell'estetica. L'ergonomia
è l'estetica in funzione della comodità, è come chiudere gli occhi e
vedere con il proprio corpo o con il tatto. Estetica è anche percezione
ma la vista è solo uno dei tanti sensi.
Abbiamo bisogno di un logo che sia autoeplicativo, un logo in cui più
o meno tutti ci riconosciamo, un logo che non sia ne troppo e ne troppo
poco originale. Un logo che sia esteticamente bello rispetto alla
percezione emotiva oltre naturalmente a quella visiva.
Esattamente come l'anno scorso il problema è massimo a ridosso del
linuxday. Spero che riuscirete come l'anno precedente ad adossare le
responsabilità di quest'altro fallimento ad una sola persona!
:-D
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Dom 17 Set 2006 12:59:53 CEST
Corrado Bove ha scritto:
> Praticamente che cosa e' successo, che il grafico incaricato di
> realizzare il logo ha scopiazzato ?? :-)
> Forma e colore sono identici, credo sia moooolto improbabile una
> coincidenza....
No, non dire così. :D
Lo volevi con la freccia rivolta verso l'alto? Ecco:
http://www.vesmaco.com/italiano/tenflex.htm
http://www.vesmaco.com/italiano/durflex.htm
--
Roberto A. Foglietta
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