[LUG] Accordo Ministero Istruzione e Micro$oft

[Roberto -MadBob- Guido]

On Mon, 2009-09-28 at 17:34 +0200, Massimo Maiurana wrote:
> cercare la via piu' facile e' tipico dell'italiano, quindi perche'
> stupirsi se la classe politica si comporta "da italiana"?
> 
La via italiana consiste nel cercare la via piu' facile e lamentarsi,
sempre e comunque.
Se, e dico se, la si smettesse di lamentarsi e si iniziasse ad agire?

Numerosi LUG e gruppi, qui presenti e non, hanno gia' completato,
avviato o in scaletta iniziative nelle scuole, dal semplice corso di
poche lezioni alla messa in opera di interi laboratori, e qualche nuovo
esempio emergera' in occasione dell'imminente Linux Day appunto dedicato
a questo tema.
Esiste una infinita' di applicativi ad-hoc, pagine e pagine web che
parlano delle varie attivita' per portare Linux nelle scuole,
innumerevoli soluzioni a partire da qualsiasi tipo di risorsa (dalla
rete di thin-client per le aule dotate di macchine 386 ai cluster
chiavi-in-mano).

Qualcuno ha fatto qualcosa per fatti propri.
Manca la voglia, o la capacita', o l'interesse di fare qualcosa di
serio.

Dalla classe politica non ci si puo' aspettare niente, vuoi per
ignoranza vuoi per interesse vuoi per pigrizia vuoi per sfiducia, idem
dicasi dalla classe dirigente (e questi solo per interesse, non c'e'
dubbio o perplessita'), chi si dovrebbe mobilitare per darci un taglio
siamo noi.

Invece di gridare verso il cielo possiamo almeno provare a cercare una
soluzione? La stragrande maggioranza dei qui presenti volontari ed
entusiasti ha giustamente altre occupazioni cui pensare, dal lavoro alla
famiglia alla scuola all'hobby dell'uncinetto, ma riusciamo ad unire le
risorse, almeno quelle intellettuali, per provare a trarre il massimo
profitto col minimo impegno? Diamine, siamo (piu' o meno tutti)
informatici, dovremmo esser capaci di piegare la tecnologia per svolgere
il nostro sporco lavoro!
Qualcuno ci ha gia' pensato, ne sono sicuro: qualcuno ha sottomano links
a progetti esistenti, validi ed attivi da valutare per una estensione
collaborativa da parte di tutti? Raccolta di materiali per lezioni agli
studenti, pacchetti quanto piu' pronti possibile per predisporre un PC a
macchina didattica, liste di aziende divise per provincia e regione in
grado di dare supporto su software libero, metodi per tracciare le
donazioni di hardware... ?

Quale sia la soluzione, io non lo so. Potrebbe essere piu' impegno da
parte dei volontari. Potrebbe essere il coinvolgimento di qualche
partner. Potrebbe essere una massimizzazione della gia' ridotta risorsa
umana attiva di cui disponiamo. Potrebbe essere rapire un ministro e
minacciarlo finche' tutti i computer delle scuole italiane non avranno
Linux installato.
I suggerimenti sono benvenuti.

-- 
Roberto -MadBob- Guido
http://claimid.com/madbob