[Primipassi] Re: MAIL()

[Marco Ermini]

"Massimiliano Bertei" <pbi@virgilio.it> wrote:
> come faccio a mandare una e-mail usando  la funzione mail a più e-mail?
> es.mail(" pbi@virgilio.it ; be.m@virgilio.it
> ","$m_oggetto","$m_testo","From: $m_email");
> 
> Non funziona!!!!!!

Me ne dispiaccio, ma... ti faccio (gentilmente, senno' mi crocifiggono ;-)
notare la "policy" di primipassi:

http://www.firenze.linux.it/primipassi/policy_html

"- non fate domande troppo generiche ("come si installa la Debian") ma il più
possibile mirate; per questioni di ampio respiro cercate fra gli HOW-TO.
- quando fate la domanda, siate chiari: Linux non è un esercizio di magia
nera (per quanto oscuro vi possa apparire adesso) e qui non ci sono indovini.
Se dite solo "Non mi funziona la posta. Che faccio?", nel migliore dei casi
nessuno vi risponderà; nel peggiore, sarete trattati molto male."

Non so se mi sono spiegato ;-)

E poi aggiungerei:

"- pensate a chi vi leggerà: quasi tutti rispondono più volentieri a chi
già si è dato da fare che a chi non ci ha neanche provato;
- non tralasciate i dettagli, altrimenti nessuno avrà gli indizi per
risolvere il problema:
    - che distribuzione state usando,
    - che versione di quale software state usando;
    - se si tratta di hardware, dite esattamente che modello
    - date sempre un'occhiata ai file di log di sistema (/var/log/messages,
/var/log/syslog, /var/log/nomedellacosachenonfunge) e ad eventuali
informazioni che il programma scrive sul terminale video
    - guardate nelle pagine di manuale se il programma prevede delle opzioni
di debug con cui si possano ottenere informazioni addizionali."

nel tuo caso, penso sia utile il file di log di PHP e /var/log/maillog.


ciao


-- 
Marco Ermini
http://macchimacchi.net - ICQ 50825709 - GPG KEY 0x64ABF7C6 - L.U. #180221
Di fronte alle sofferenze del mondo tu puoi tirarti indietro, sì, questo è
qualcosa che sei libero di fare e che si accorda con la tua natura, ma
precisamente questo tirarsi indietro è l'unica sofferenza che forse potresti
evitare. (F. Kafka)