[Scuola] Lavagne multimediali
Paolo Giovanni Zanin
pgzanin@inwind.it
Fri Oct 2 19:40:23 CEST 2009
Maurizio Grillini ha scritto:
> Leggendo un articolo di P.I. sul protocollo MS-Ministero ho trovato un
> link alle lavagne multimediali:
> http://punto-informatico.it/2716260/PI/News/ict-banchi-scuola.aspx
> "L'accordo, che ha durata triennale, si inserisce all'interno degli
> altri progetti promossi dai due ministeri nell'ultimo anno" e linka
> questo articolo sulle lavagne multimediali:
> http://www.indire.it/scuola-digitale/lavagna/
>
> Ho cercato informazioni sulle caratteristiche tecniche, si dice solo che
> "Attraverso lo schermo interattivo, un normale personal computer si
> trasforma nel “computer della classe”"
>
> Qualcuno le ha potute provare? Funzionano con Linux e OpenOffice?
>
> Ciao
> Maurizio
>
Secondo quanto ho capito io il progetto prevedeva due fasi di acquisto
delle lavagne: nella prima la gara era centralizzata e riguardava 8000
lavagne: dopo l'assegnazione c'è stato un ricorso al TAR e poi al
Consiglio di Stato: ecco l'ultimo documento che ho letto al proposito:
http://www.indire.it/templates/pagineSpeciali/lim/aggiornamenti/deter_sospens_contrat03_09
Questa fase doveva garantire una LIM a tutte le scuole secondarie di
primo grado che ne avessero fatto richiesta nei tempi e con le modalità
previste. Non ho mai trovato le specifiche tecniche.
La seconda fase (che orami ha preceduto la prima) doveva portare ad
ulteriori LIM a seconda delle richieste e delle dimensioni delle
Istituzioni Scolastiche (sempre scuola secondaria di primo grado): però
il finanziamento è stato dato (più o meno) direttamente alle scuole.
Nella mia provincia (Belluno) si è costituita una rete che ha gestito la
gara per tutte le istituzioni scolastiche delle provincia: le LIM
sembrava arrivassero in luglio, ora sono state annunciate per i prossimi
giorni. Ho paura che come sistema operativo e applicativo di gestione
della lavagna sia stato scelto qualcosa di proprietario, ma dopo
l'arrivo "concreto" potrò essere più preciso. Nella fase due comunque la
responsabilità è locale, quindi se da qualche parte non è stata fatta
ancora la gara è opportuno vigilare sulle specifiche richieste.
Paolo G. Zanin
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