[Scuola] Italia peggio dell'Africa?

[Maurizio Grillini]

Marco Costanzo ha scritto:
> Il problema del sud d'Italia e' che gli insegnanti sono ignoranti.
> Vivo in provincia di Salerno ed un mese fa un preside mi ha presentato
> come esperto informatico un prof che sapeva a malapena accendere il
> pc.
> Meglio mandare in Africa l'hardware ricondizionato...
> Investiamo invece in comunicazione in Italia!
>   

Anche qui al nord e' cosi, stai tranquillo
> Il 06/01/10, M. Fioretti<mfioretti@nexaima.net> ha scritto:
>   
>> On Wed, Jan 06, 2010 12:19:13 PM +0100, fab wrote:
>>
>>     
>>> Un mio collega che abita tra Napoli e Salerno mi ha raccontato da
>>> poco che suo figlio, che frequenta le scuole medie, ha scoperto di
>>> essere l'unico della propria classe a possedere un personal
>>> computer.  Si parla tanto di banda larga, ma qui mancano le premesse
>>> fondamentali.
>>>
>>> Probabilmente e' l'unico perche' non tutti i genitori ne hanno
>>> bisogno per il proprio lavoro, o perche' non tutti se lo possono
>>> permettere, oppure perche' c'e' chi non ne comprende l'importanza.
>>>       
>> Beh, questo dovrebbe essere abbastanza facile da appurare, almeno in
>> teoria: quanti di quegli stessi ragazzini hanno in famiglia
>> playstation, wii, Xbox, supertelevisori con impianto audio surround,
>> iPhone o altri cellulari altrettanto costosi cambiati ogni anno? Se in
>> una famiglia c'è una buona parte di queste cose e/o anelli e catenine
>> da mezzo chilo e/o automobili di lusso cambiate anche quelle ogni
>> pochi anni... allora probabilmente se manca il computer è solo un
>> fatto, diciamo così, culturale. E di casi così ce ne sono fin troppi
>> in tutta Italia, non certo solo in quelle zone.
>>
>> Anche perchè fra quelli che il computer a casa ce l'hanno dovresti
>> comunque considerare come SENZA computer, visto lo spirito della tua
>> domanda, anche TUTTI quelli che lo usano solo per giocare, chattare,
>> intrattenersi su Facebook o scaricare musica, film e giochi.
>>
>> Quanto al portare in certe zone i computer usati anzichè mandarli
>> all'estero, vale lo stesso identico criterio con cui si dovrebbe
>> decidere quando e come mandarli all'estero: farlo SOLO quando, dove e
>> a chi ne ha effettivamente bisogno, SA già come impiegarli
>> produttivamente e VUOLE farlo. Altrimenti, che sia Napoli o il
>> Pakistan, è solo un altro modo per riempire di rifiuti scomodi le
>> discariche di qualcun altro.
>>
>> 			Marco
>>     

Parole sante, Marco...

Ciao
Maurizio