[Scuola] EBOOK KINDLE al Linux Day e a scuola: vi prego... si potrebbe evitare?

Luca Ferroni fero@pdp.linux.it
Mon Oct 11 10:43:00 CEST 2010


Ciao a tutti,

non avevo letto il thread sul kindle (credevo che si sparasse a zero 
sull'aggeggio :) )
e invece leggo ora l'entusiasmo giustamente provato rispetto alle 
funzionalità.
Ma ci sono "funzionalità" per cui per me è caldamente da evitare una 
promozione di questo oggetto al Linux Day.

V. sotto.

Cito Elena di Valhalla
> On 2010-10-08 at 11:47:15 +0200, Marco Ciampa wrote:
>    
>> >  Amazon Kindle. [...]
>> >  Penso che ne parlerò al LinuxDay, non so ancora in che modo/sede.
>> >  
>> >  Idee?
>>      
> Non sono sicura che sia molto adatto per il Linux Day, viste le restrizioni
> che impone sui libri acquistati (lock-in artificiale, cancellazione
>
> Ho poi una domanda sui sorgenti: comprendono veramente tutto quanto
> serva per installare il sistema con cui il kindle viene venduto,
> o sono solo il minimo indispensabile per soddisfare le licenze?
>
> Tra l'altro e` un peccato, perche' come hardware e` veramente interessante.
>    

Io SONO SICURO CHE NON SIA una buona idea presentare il kindle al Linux Day.

Il Linux Day è "la decima giornata italiana di promozione di GNU/Linux e 
del Software Libero".

Potremmo evitare di promuovere oggetti che vanno contro l'interesse 
della libertà?
E anche contro l'interesse della scuola?

Vi prego vivamente di leggere gli approfondimenti:
http://www.defectivebydesign.org/amazon-kindle-swindle

Questi due di seguito sono a proposito dell'introduzione del kindle a scuola

http://www.defectivebydesign.org/topic/amazon
http://diveintomark.org/archives/2007/11/19/the-future-of-reading

Le scuse di Amazon per aver cancellato 1984 dai kindle
http://www.fsf.org/news/amazon-apologizes

Marco ... capisco il tuo entusiasmo, ma non rischiamo di promuovere 
tecnologie
bellissime ma che vanno in direzione opposta rispetto a ciò che vorremmo 
ottenere?

Nell'uso casalingo ognuno di noi usa ciò che ritiene più opportuno,
ma nella promozione, soprattutto ad utenti inesperti, rischiamo di innescare
una bramosia per il "vero grande fratello".

E la cosa che è imho ancor più problematica, per non dire grave,
sarebbe che questi utenti penserebbero di agire per la diffusione di 
principi
e strumenti di Software Libero.

Grazie per l'attenzione, spero che il mio contributo non dia origine a 
un flame.
fero

-- 
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