[Scuola] Quando la scuola spia...

[Maurizio Grillini]

Luca Ferroni ha scritto:
> Scusate il cross-posting
> e il fatto che io abbia trovato 20 minuti per scrivere un argomento di
> una discussione che non potrò seguire che
> stiamo in fase di chiusura con il Dossier !
>
> [ Tenetevi pronti per la stampa! Il flyer a breve, il documento lunedi
> su www.linuxday.it ]
>
> Col gruppo del Dossier eravamo indecisi se esplicitare il discorso
> "censura" e "tracciabilità" delle operazioni _a fini didattici_.
> In aula e in laboratorio per intenderci evitare che i ragazzi
> faccessero determinate cose...
>
> rms [che ha riletto la sezione1! :)], ci ha fatto notare, che
> non è opportuno evidenziare esplicitamente questi come vantaggi perché
> vanno contro il messaggio di libertà che si
> vuole lanciare.

liberta' 4: cazzeggiare allegramente mentre un docente spiega?
liberta' 5: sfasciare i vetri e bruciare i cessi?
liberta' 6: fare gli imbecilli nei confronti di un disabile?
>
> Io e riccardo per lo meno abbiamo condiviso la cosa (gli altri non mi
> sono saltati addosso quindi ok cosi)
> e, seppure alle scuole oggi facciano gola queste cose, abbiamo optato
> in favore di un piu' generico vantaggio:
>
> "implementazione di tutte le misure di sicurezza richieste dalla scuola"

...e prima cosa c'era scritto?
>
> Premesso ciò vi segnalo un articolo in cui sembra che la questione
> tracciabilità si sia evoluta,
> dal logging alla possibilità di attivare da remoto la webcam dei
> ragazzi .... 'sti americani!
>
> Vi lascio leggere l'articolo se volete, ma chiediamoci se, quando
> alcune scuole faranno questa cosa,
> noi diremo "fantastico, è utile in caso di furto" oppure penseremo un
> attimo ai rischi di violazione della privacy
> dei ragazzi. Non so la risposta, tutto è un compromesso, ma un
> pensiero che mi fa riflettere è:
> "non si può risolvere un problema con un altro problema"
>
> buona lettura
>
> http://punto-informatico.it/2860730/PI/News/soap-opera-della-webcam-spiona.aspx
>
>
> questa non è la notizia del giorno, la notizia del giorno è che hanno
> chiuso il processo
> la scuola paga 610 mila dollari.... ma qui in Italia quale scuola ce
> li ha tutti sti soldi? :)))
> Serve un'assicurazione tracciabilità?
>
> http://punto-informatico.it/3009662/PI/News/scuola-spiona-fine-della-soap-opera.aspx
>

A prescindere dal fatto che non ho in mente la bozza precedente
dell'articolo (e non ho voglia di aprire un'altra scheda di firefox per
andare a guardare le modifiche della sezione 1)... Non puoi prendere un
esempio di uso illegittimo per delegittimare anche gli usi legittimi.
RMS non e' la bibbia, sapra' tutto del suo mestiere ma non puo' saper
nulla di cosa significhi lavorare in una scuola dove meta' del tempo si
spreca per richiamare i ragazzi a un minimo di disciplina (che non
significa togliere loro le liberta' ma dare a loro e ai loro compagni la
possibilita' di apprendere).

Dire a un ragazzo di tacere durante una lezione e' limitativo della sua
liberta'? Che differenza c'e' con l'utilizzo di uno strumento che
blocchi la navigazione? Una insegnante americana e' qualche anno fa ha
perso il posto perche' un bambino si e' preso la liberta' di navigare
tra siti porno.

I controlli sono uno strumento per gestire la disciplina e anche a
tutela dei ragazzi. La prima cosa che ci e' stata chiesta presentando il
sw libero in una scuola e' stata la presenza o meno di strumenti di
controllo. Quell'insegnante ha tutto il mio apprezzamento perche' ha
manifestato una preoccupazione per i pericoli cui vanno incontro i
ragazzi. O vogliamo togliere gli occhi ai docenti per evitare che i loro
sguardi violino le liberta' dei ragazzi?

Non credo che RMS abbia figli, non credo che abbia neppure a cuore
l'educazione dei ragazzi. Su questo argomento per me' e' piu' importante
il parere di quell'insegnante che la scorsa settimana e' corsa in aula
docenti con le lacrime agli occhi. Ed e' piu' importante l'esperienza
*pratica* che ho vissuto nella scuola di mia figlia, dove un paio di
telecamere sono state sufficienti ad allontanare gli spacciatori.
>
> ciao
> fero
>
Ciao
   Maurizio