[Scuola] [dalla lista wii_libera_la_lavagna] Incontro con Ivana Sacchi 3 dicembre 2011

[Maurizio Grillini]

Segnalo dalla lista in oggetto questo interessante report: qualche
collega e' interessato a contribuire alla discussione?


Grazie a Mauro e ad Ivana per questo preziosissimo verbale.


Ciao a tutti,

volevo condividere in lista i contenuti dell'incontro tenutosi vicino
Brescia tra:
Mauro Baldrani, Fabio Collinelli, Luisa Ravelli, Matteo Ruffoni, Ivana
Sacchi.

Il motivo dell'incontro è stato capire se abbia un senso portare sotto
ambiente linux i programmi di Ivana, in modo da rendere libera la loro
fruizione, copia, distribuzione, senza problemi di licenza legati a
componenti proprietari dell'ambiente MS windows. In sostanza dare
seguito al progetto "educazionik".


Considerando l'aumento dell'offerta di software esercitativo
funzionante in ambiente Linux(1), ma anche l'ingresso delle lavagne
nelle scuole, strumenti che richiedono software con caratteristiche
diverse, ad esempio di simulazione(2), o che siano comunque “strumenti
di lavoro” o di formazione di competenze, si pensa che il porting non
ne valga completamente la pena, anche se la grafica dei programmi di
Ivana è a tutt'oggi scadente, soprattutto per i colori e i disegni dei
personaggi, e andrebbe rinnovata (3).

Si ipotizza siano più utili strumenti “trasversali” a molte attività,
in luogo di strumenti che esercitano una sola abilità; questo non solo
per il lungo tempo durante il quale può essere utilizzato uno
strumento della prima tipologia rispetto ad un software che esercita
una specifica capacità, ma anche perchè l'utilizzo di software
trasversali crea maggiori autonomie nell'utente.
Per tali motivi si mette nel cassetto il progetto di porting, potendo
sempre fare, in qualsiasi momento con l'ausilio della comunità di
Gambas. Gambas è il corrispettivo libero del Visual Basic, con il
quale si possono avere dei risultati grafici sicuramente migliori,
mentre il codice del programma rimane molto semplice, proprio per la
banalità del tipo di esercizi da svolgere.

Al giorno d'oggi, secondo i presenti all'incontro, servono molto di
più degli strumenti di facilitazione d'uso e di accessibilità al
software, che strumenti esercitativi, anche considerando il poco tempo
a disposizione a scuola per l'esercitazione stessa. Si sottolinea
l'esigenza di avere software che rendano più semplice l'utilizzo di
suite ufficio, software per mappe mentali e concettuali(4), non
creando canali separati, ma realizzando “interfacce” per i software
già comunemente utilizzati nelle scuole.


Il discorso si sposta quindi su questa tipologia di strumenti.

Un buon punto di partenza è: http://www.aiditalia.org/it/ e le
direttive: http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa-normativa
Si parla del progetto FacilitOffice (www.facilitoffice.org
<http://www.facilitoffice.org>), nella sua
versione 2, non ancora disponibile (la versione 1 è disponibile sul
sito da più di un anno).
In lista wii_libera_la_lavagna se ne è discusso in un paio di occasioni:
1. http://tinyurl.com/d4c8whq
2. http://tinyurl.com/c2tvxg6
Specialmente nel secondo thread, in cui, tra gli altri, Andrea
Mangiatordi del progetto “Farfalla”(5), Maurizio Napolitano e Paolo
Mauri aveva già avuto a fare con tali temi.
In FacilitOffice si usa il Basic di OpenOffice per dialogare con lo
strumento. Fondamentale avere la lettura sincronizzata col testo (tipo
karaoke) e una buona voce italiana.

La voce è sempre commerciale sia per MS windows che per Linux. Ci sono
diversi software commerciali in grado di leggere testi e voci a
pagamento(6).
Ivana sta facendo l'interfaccia di comunicazione con Libreoffice in VB
senza usare componenti non liberi. Fabio verifica se l'interfaccia di
comunicazione con Libreoffice si possa fare con Gambas.
Altra idea è di usare la sintesi di google da rete o in locale (vedere
se possibile). Si potrebbero sentire anche gli amici del progetto
gnome, per l'accessibilità (es. Luca Ferretti)


Si è discusso brevemente anche di libri misti(7).
Si rileva la necessità di far valere i diritti fondamentali della
didattica. Gli insegnanti si devono imporre per far rispettare la
direttiva recante le norme tecniche (allegato 1 a DM 8 aprile 2009, n.
41 allegato 1)(8), in cui vengono esplicitate alcune caratteristiche
imprescindibili della parte digitale dei libri misti.
Luisa propone di aprire un sito su http://wordpress.com/ dal titolo:
“Coordinamento insegnanti adozione libro”(9). Si mette una tabella a
doppia entrata in cui libro per libro si dice se è conforme o meno
alla direttiva in ogni suo punto.

Senza voler entrare nella specifica didattica, si propone di aprire un
dibattito sulle caratteristiche tecnologiche che la parte multimediale
del testo deve avere (i seguenti punti sono stati copiati
dall'allegato indicato):
Si propone quindi una tabella on-line da compilare per ogni libro, in
modo da realizzare un database che faciliti l'adozione dei libri
stessi (10).


Lavagne interattive multimediali.

Data la presenza di Matteo Ruffoni e di alcuni afferenti alla lista
wii_libera_la_lavagna, non si poteva non parlare anche di questo
argomento, molto caro anche ad Ivana essendo una formatrice LIM.

Ivana dice che le risorse sono le persone, non le lezioni preparate a
casa e “riscaldate” a scuola (preparare una lezione “finita” e
presentarla poi a bambini/ragazzi che solo guardano e ascoltano è
avanti 30 anni nella tecnologia, ma 30 anni indietro nella didattica).
Oggi fare questo è facile, perché vi sono molte risorse a disposizione
nella rete.
Per valorizzare le persone, cioè gli insegnanti, bisogna dare loro gli
strumenti per creare facilmente la lezione dal vivo, quindi di poter
facilmente inserire e archiviare testo o ipertesto.
Individua dunque come strumenti indispensabili: programma per
manipolare i file .pdf, poter evidenziare (con la stessa altezza del
testo), aggiungere testo ed eventualmente note, senza che il resto del
testo sia modificabile o che “vada in giro” come negli usuali word
processor (es. PDF- XChange). Possibilità di mettere pagine, anche
realizzate dal docente, come sfondo, con possibilità di cambiarlo
facilmente senza andare alla ricerca nelle cartelle.
Questa attività è presente in molti programmi proprietari di lavagne.
Alternative libere sono Xournal, Jarnal (come le lavagne a fogli),
Sankoré (anche se esporta in .pdf, ma “ragiona” con immagini, quindi
non una alternativa didatticamente valida).
Si discute poi di vari software utilizzabili con la lavagna, ma se si
volesse fare l'elenco dei sw che possono servire a scuola servirebbero
pagine.


Ho fin qui riassunto i punti più importanti, che spero diventino gli
obiettivi per il prossimo lavoro da fare.
Sono gratiti commenti/critiche costruttive/collaborazioni

Ciao

(1) www.baby-flash.com/home.html <http://www.baby-flash.com/home.html>;
http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/;
http://www.matlet.ch/italiano.htm;
(2) http://nlvm.usu.edu; http://phet.colorado.edu/
(3) Se volete dare un'occhita al primo test di porting:
http://www.youtube.com/watch?v=c1lYdKfdrBg fatto con Gambas, mentre
quello di Ivana è questo:
http://www.ivana.it/j/giochi-con-i-cerchi-numeri/giochi-con-i-cerchi-numeri.html.
Altro aspetto è che per dare gli esercizi a casa, non si può dare un
CD ai bambini (problemi di licenze).
(4) VUE, freemind, cmap
(5) http://www.farfalla-project.org/it/
(6) http://www.byteway.it/photo-album/voci_aid.html;
http://cepstral.com/demos/;
http://www.anastasis.it/?q=object/detail&p=Prodotto/_a_ID/_v_6
<http://www.anastasis.it/?q=object/detail&p=Prodotto/_a_ID/_v_6>;
http://www.erickson.it/Multimedia/Pagine/Scheda-Minikit.aspx?ItemId=39066
(7) http://www.auladigitale.rcs.it/template/libroMisto_descrizione.shtml
(8)
http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/e22d95ba-0f26-4492-ad95-f265e469d0f7/all1_dm41.pdf
(9) Il titolo è solo una proposta che si può eventualmente cambiare
(10) Una proposta di tabella è qui
https://sites.google.com/site/wiilavagnadigitale/valutazione-libri-multimediali




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