[Scuola] Invalsi

A.Cammozzo a.cammozzo@gmail.com
Mon Jul 4 11:35:24 CEST 2011


On 07/04/2011 11:04 AM, Raffaella Traniello wrote:
> Ciao Marco!
>
>> Ritengo inammissibile che un ente pubblico italiano (INVALSI) obblighi
>> le scuole a finanziare una ditta privata straniera (Microsoft) forzando
>> le scuole a dotarsi di un software proprietario, che funziona solo con
>> sistemi operativi non open source.
>
>> sono un bravo allievo?
>
> Sì, ma un allievo bravissimo avrebbe messo la questione non
> sull'opinione di un singolo ma sull'opinione di norme nazionali:
> il  nuovo codice dell'Amministrazione digitale
> http://www.digitpa.gov.it/amministrazione-digitale/CAD-testo-vigente
Ottima ed assai opportuna precisazione.

>
> Art. 52 comma 1-bis
>
> Le pubbliche amministrazioni, al fine di valorizzare e rendere
> fruibili i dati pubblici di cui sono titolari, promuovono progetti di
> elaborazione e di diffusione degli stessi anche attraverso l’uso di
> strumenti di finanza di progetto, assicurando:
> a) il rispetto di quanto previsto dall’articolo 54, comma 3;
> b) la pubblicazione dei dati e dei documenti in formati aperti di cui
> all’articolo 68, commi 3 e 4.
>
> Art. 68 comma 2
> Le pubbliche amministrazioni nella predisposizione o nell'acquisizione
> dei programmi informatici, adottano soluzioni informatiche, quando
> possibile modulari, basate sui sistemi funzionali resi noti ai sensi
> dell’articolo 70, che assicurino l’interoperabilità e la cooperazione
> applicativa e consentano la rappresentazione dei dati e documenti in
> più formati, di cui almeno uno di tipo aperto, salvo che ricorrano
> motivate ed eccezionali esigenze.
>
>
> Dal momento che la promozione dell'uso di standard aperti (e perfino
> OpenOffice o affini) è in linea con lo spirito di questa norma, non ci
> sono gravi motivi che giustifichino l'uso di un formato proprietario
> per documenti ufficiali della PA quali sono le griglie di valutazione,
> indipendentemente dagli errori che contengono.
>
> Sarebbe interessante approfondire la questione per vedere se l'INVALSI
> sia attaccabile legalmente per aver usato un formato proprietario
> senza grave motivo.
Salvo casi particolari, non sono previste sanzioni esplicite per
l'inosservanza del CAD. I dirigenti devono stare comunque attenti,
perché teoricamente possono rimetterci una parte anche consistente della
loro retribuzione di risultato. Anche se ritengo si tratti di un evento
improbabile nel caso in questione.

Il CAD prevede infatti:
Art 12,comma 1ter
I dirigenti rispondono dell’osservanza ed attuazione delle disposizioni
di cui al presente decreto ai sensi e nei limiti degli articoli 21 e 55
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ferme restando le
eventuali responsabilità penali, civili e contabili previste dalle norme
vigenti. L’attuazione delle disposizioni del presente decreto è comunque
rilevante ai fini della misurazione
e valutazione della performance organizzativa e individuale dei dirigenti.

Potrebbe essere contestato il danno erariale, ma occorre prima dimostrarlo.
In particolare, la scuola in questione lavorava senza MS Excel prima di
dover compilare il modulo INVALSI?

ciao

Alberto




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