[Scuola] Fwd: Informazioni sulla LIM che verranno installate a Cortina
Marco Renoldi
marco.renoldi@fastwebnet.it
Sat Mar 19 18:56:03 CET 2011
Il 16/03/11 09.36, Marco Ciampa ha scritto:
> On Wed, Mar 16, 2011 at 09:29:43AM +0100, Fabio Prade wrote:
>
> la risposta di Marco Renoldi non è corretta.
>
> Come sempre, per sapere cosa è permesso e cosa no .....
Calma. Io non ho detto che la licenza d'uso consente l'utilizzo del SW
con altre LIM. Ho detto che il SW funziona indipendentemente dal tipo di
lavagna utlizzato.
> essa prevede espressamente il divieto di utilizzo con dispositivi (leggasi LIM, ma
> non solo) di altri produttori.
LIM ma non solo? E che significa? Il proiettore non è un "dispositivo"?
E lo stesso computer?
Quanto poi a ciò che dice il Sig. Ciampa:
> La scuola (soprattutto di questi tempi) _non_ può permettersi di
> insegnare la illegalità.
Ma dai, su. Sto insegnando l'illegalità? Io non so dove insegni il Sig.
Ciampa, ma nella mia scuola ci sono tre tipi di lavagne diverse, anzi,
tra una decina di giorni arriva il quarto modello. Io preparo tutte le
mie unità di apprendimento per la lavagna e allora cosa dovrei fare,
preparare tutte le mia unità di apprendimento con tutti i SW delle varie
case produttrici? Ad esempio: la prima ora del mercoledì la faccio in
una classe dove c'è una Smart, la seconda in un'altra dotata di Oliboard
e la quarta in una classe con la Interwrite. Cosa faccio, Sig. Ciampa?
Alla fine della prima ora stacco la Smart dalla classe e me la porto
nelle altre? Oppure sa cosa? Faccio a meno di usare la lavagna... Perché
vede, qui sono stati fatti paragoni in linea teorica ineccepibili, ma
poi nella realtà chi va in classe sono io. E dire "se non sei d'accordo
con la licenza di quel software non lo comprare" è solo riempirsi la
bocca di parole perché in realtà le lavagne con relativo software mica
le ho comprate io. Dubito che i vari produttori si accorderanno mai per
creare formati compatibili, e il divieto di utilizzo del SW con altre
lavagne è solo sintomo di manifesta stupidità. Se un giorno ci sarà un
prodotto libero io sarò il primo ad utilizzarlo, ma fino a quel giorno
preferisco "vivere nell'illegalità" piuttosto che rendermi complice
della stupidità umana.
> punto.
Ecco... si...
Marco Renoldi
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