[Scuola] virtualizzare desktop di una scuola: che ne pensate?

[Alexjan Carraturo]

Il 05 settembre 2012 12:17, Mirco Piccin <pictux@gmail.com> ha scritto:
> Ciao
>
>> l'immagine virtuale
>> unificata su più Pc virtualizzati è contraria alla maggior parte delle
>> EULA Microsoft che ho letto, e di conseguenza illecita
>
> io accennavo alla clonazione, non alla condivisione :-D
> L'attivazione (come le ulteriori impostazioni) la si fa in seguito
> alla clonazione.
> Quindi di fatto devi avere N licenze, cosa c'è di irregolare?


Avevo capito che voleva prima fare una macchina "ready to use" e poi
clonarla sui vari PC (anche per unificare).

Se deve mantere n immagini virtuali distinte e separate, non vedo
grandi vantaggi in questa virtualizzazione

> A parte ovviamente il fatto di utilizzare win invece di linux? :-D
>

> Cmq, io ho percorso per un certo periodo la strada "estremista", ma
> non è mai stata molto proficua.

Non parlo di "estremismo", ma forse un dual boot per cominciare basterebbe.


> In certi ambienti win c'è, e non c'è la volontà di cambiare.
>
> Già poter introdurre oss/floss "dietro le quinte", in quei casi, lo
> ritengo un passo avanti.

Non vedo il passo avanti. Non mi ritengo un estremista, ma, se, nella
scuola si continua ad usare, Windows, a far vedere agli studenti solo
Windows, a pagare le licenze di Windows, non vedo quale sia il
vantaggio, se non tecnico (su cui ho i miei bravi dubbi)

> Se poi in quelle macchine win si installano oss/floss, allora di passi
> avanti ne abbiamo fatti ulteriori.


Questo è un altro discorso, che ha poco che vedere con l'uso di Linux
come host per VM.


>
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