[Scuola] Richiesta di aiuto al RELug

[Paolo Mauri]

Il giorno Wed, 22 May 2013 10:48:11 +0200
Dario Cavedon <dcavedon@gmail.com> ha scritto:

> Il 21 maggio 2013 21:15, matteo ruffoni <mattruffoni@gmail.com> ha
> scritto: [snip]
> > le soluzioni open proposte sono
> >
> > un adattamento di schooltool (richiede un po' di smanettamenti)
> >
> > un registro in fase beta (che sarà rilasciato open) basato su
> > WordPress
> >
> > https://groups.google.com/forum/#!topic/wii_libera_la_lavagna/2zuhqkLRMTA
> 
> Ho letto quella discussione, e sulla soluzione basata su wordpress ho
> qualche dubbio, che mi deriva in particolare da questo post e relativi
> commenti:
> 
> http://scholadigitale.it/2012/09/registro-elettronico-open-source/
ciao
anche io ho letto la discussione e più precisamente il punto in cui
wolly, uno degli sviluppatori che fa capo a wordpress italia, dice:
"Semplicemente vogliamo seguire gli stessi step che ha seguito
automattic per wp.com. Fai conto che al momento la gestione del codice
è complessa e la sua messa in opera non è semplice e non abbiamo il
tempo, per ora, di seguire tutta la parte assistenza. Abbiamo cercato
degli sponsor per velocizzare il tutto e per pubblicare da subito a
tutti, non solo a chi vorrebbe installarlo, il codice ma, per ora tante
promesse e nessuna concretezza. Dobbiamo fare i conti con il nostro
lavoro normale, che è quello che ci da da mangiare e che ci permette di
sviluppare questo progetto. Se sei in grado di aiutarci noi siamo qui.

P.S.: Agli sponsor abbiamo presentato il progetto per rilasciare non
solo il codice ma anche per offrire il servizio gratuitamente alle
scuole, quindi se potete aiutarci noi siamo qui."

Da questo mi sembra di capire che l'intenzione a rilasciare il codice è
espressa e anche chiaramente. E' spiegato anche il perchè non viene
rilasciato subito.
Sono in contatto con wolly e sto cercando di far adottare questa
soluzione nella mia scuola perchè mi sembra una delle soluzioni più
accettabili considerando il rapporto assistenza/software
open/usabilità/qualità/prezzo.
Un altro aspetto che mi tranquillizza è il fatto che è wordpress italia
che "ci mette la faccia", quindi penso che sia nel loro interesse fare
in modo che le proposte funzionino e che siano aperte, come mi sembra
di capire sia lo spirito di wordpress.
Se qualcuno vuole avere spiegazioni più dettagliate può contattare
direttamente wolly (Paolo Valenti) che è sempre disponibile a fornire
spiegazioni delle scelte che sono state fatte
http://scholadigitale.it
ciao
-- 
Paolo Mauri
Linux User #462825
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twitter @mauri_paolo
www.paolomauri.it

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