[Scuola] Stimolare gli studenti all'uso della CLI in ambiente Linux: un approccio "gaming", interessante
Damiano Verzulli
damiano@verzulli.it
Wed Nov 28 01:17:49 CET 2018
A distanza di un anno e mezzo dall'ultimo thread degno di nota, rispolvero
questa lista per condividere con voi una iniziativa interessante, che ho
appena scoperto.
Si tratta di un "gioco on-line" (gratuito e, per quello che ho visto,
"pubblicita'-free") completamente incentrato sull'uso della SHELL SSH e con
il quale il giocatore (lo studente) viene accompagnato da "sfide" di
difficolta' via via crescenti, tutte relative, appunto, all'uso della SHELL.
Le sfide sono del tipo:
- cerca questa password in questa cartella;
- trova un file fatto cosi';
- trova la stringa che e' in questo file, alla determinata posizione;
etc. etc.
La cosa puo' suonare "difficile" (ma lo diventa solo... dopo un po') o
addirittura inadeguata ai percorsi formativi odierni ("shell?", "SSH"?
...che roba sono?).
Io, invece, la trovo **estremamente interessante**, perche' se uno studente
ha un minimo di "curiosita'" sull'uso di una SHELL ed e' disposto un minimo
a.... investigare, allora scommetto che ci passera' **MOLTO** tempo.
Si tenga conto che alcuni livelli sono particolarmente "importanti" (penso
al 15°) e, per essere superati, richiedono... una certa "competenza"... che
immagino lo studente riversera' verso terzi (docente in primis).
Oltre all'aspetto "GAMING", credo sia utile (per lo studente), confrontarsi
con una shell... "remota": in un mondo fatto di APP e di servizi di rete
iper-pervasivi (penso al "suo" cellulare), il confronto con una schermata
di testo ed un prompt che.... pretende di essere "gestito", mi pare una
cosa buona, in grado di suscitare qualche riflessione.
Il sito e' questo:
http://overthewire.org/wargames/bandit/
dove "bandit" è il gioco "base", fatto di 34 livelli.
Mi farebbe piacere che gli studenti ci si sporcassero le mani e, in caso di
difficolta', provassero a "studiare" e "risolvere".
Rispetto a quest'ultimo aspetto, ho appena creato un gruppo Telegram ad-hoc
- Bandit@OverTheWire [1] - dove, magari, possono "fare community". Chissa'
che non ne nasca qualcosa di buono.
Un caro saluto,
DV
P.S.: non so se l'idea del gruppo Telegram sia "saggia", "opportuna" o
addirittura "negativa". Accetto volentieri commenti/suggerimenti.
[1] https://t.me/joinchat/Aq3tPRBweRnSPI43Javm_A
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Damiano Verzulli
e-mail: damiano@verzulli.it
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"Technical people tend to fall into two categories: Specialists and
Generalists. The Specialist learns more and more about a narrower and
narrower field, until he eventually, in the limit, knows everything about
nothing. The Generalist learns less and less about a wider and wider field,
until eventually he knows nothing about everything." - William Stucke - AfrISPA
http://elists.isoc.org/mailman/private/pubsoft/2007-December/001935.html
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