[Tigullio] Mi presento (lunghissima)

[Davide - One Drop Studio]

Ciao a tutti!

Io sono Davide da Santa Margherita, e anche se non utilizzo linux da
molto ora sto cercando di fare sul serio.

Fare sul serio forse vi potrà far ridere, dal momento che, superati i 14
anni e mezzo, le possibilità di una persona di diventare uno smanettone
professionista sono le stesse di diventare un nuotatore olimpionico...

In ogni modo mi sono iscritto a questa mailing list dopo essere stato al
linux day 2006 a Palazzo Ducale, molto bello ed interessante.

Il mondo di Linux mi era già noto grazie all'ambiente universitario e a
qualche coinquilino informatico, ma sono sempre restato sullo
scetticismo andante, per vari motivi che andrò fra poco elencare.

Ora quello scetticismo non si è completamente azzerato ma si è molto
limitato, e sono pronto a fare un po' di proselitismo informatico, a
rischio di diventare inviso a chi mi sta intorno come un rappresentante
dell'aspirapolvere "folletto".

Il fatto che mi rendeva scettico era che nel 2000, quando mi sono
affacciato su linux, dall'alto dei miei 18 anni vedevo una cosa che era
/parecchio/ indietro. Usare netscape era un patimento, prese usb manco a
parlarne, se scrivevo "startx", nove volte su 10 avevo una risposta che
non sapevo decifrare...
Ma perché per vedere un floppy devo scrivere mount fd0 qui e là?

All'apice del mio malcontento spuntò una convinta trekker del mio
osservatorio, una che viveva attaccata al pc del laboratorio. "Evviva!
Sono riuscita a trovare il modo di masterizzare direttamente dalla linea
di comando!"

Ma Dio Santo, si può sapere perché una persona dovrebbe scrivere 5 righe
di codici e comandi invece che aprire Nero e fare copia e incolla?
Le risposi: "È vita quella?"

Poi, pian piano, imparai le menate che potevo risparmiarmi con ssh; il
fatto che quelle macchine non erano mai state (oddio) formattate in 20
per casini di software; che questo benedetto linux NON SI INCHIODAVA MAI!

Ora... ora c'è UBUNTU, he he. Un giocattolo per ignoranti come me, che
finalmente attaccano la chiavetta e si apre la finestrella, schiacciano
un pulsantino e hanno firefox, openoffice, fanno gli aggiornamenti con
synaptic e non devono ricordarsi "tar -xzvffncl" e "./make install...
cazzo la libreriaaaa!!"

L'unica cosa che mi manca è un prodotto per montaggio video come si deve
(per carità, cinellera no!) e audio.

Poi, aspetterò che la Adobe-Macromedia si volti da questa parte.
E allora basta col bootloader! Non avrò più bisogno di scegliere.

Davide