[TiLUG] Torvalds contro Gnome

[vroby]

Alle 14:01, mercoledì 14 dicembre 2005, Daniel Galeazzo ha scritto:
> http://punto-informatico.it/p.asp?i=56816&r=PI
>
> Non uso Gnome ma non condivido affatto quello che dice Torvald, il
> progetto Gnome è quello di creare un ambiente User, se lui fa un
> discorso simile allora la da vinta a chi dice che Linux è solo per gli
> appassionati o per gli smanettoni.

Guarda che ha detto solo che le persone sveglie usano kde e che per lui il 
discorso e' chiuso da un pezzo. L'ambiente giusto per il futuro di linux per 
desktop e' kde. Personalmente non condivido il suo ragionamento in quanto per 
me linux e' la possibilita' di "scegliere" quello che preferisco e che 
risponde di piu' alle mie esigenze. Oltretutto gnome si muove con mono 
verso .net che al di la' di chi sviluppa questa tecnologia e' un passo in una 
certa direzione criticabile ma comunque innovativa. Comunque le critiche  di 
Linus si aggiungono a quelle di Patrick Volkerding (il papa' di slackware) 
che ha gia' e piu' volte dichiarato che fosse solo per lui gnome sarebbe gia 
fuori da slackware da un pezzo per via del fatto che  e' (parole sue) 
raffazzonato ed e' impossibile dare un installazione arbitraria al codice 
gnome (in altre parole se kde lo puoi installare in /opt/kde che una 
soluzione "furba" con gnome non lo puoi fare perche alcuni file "devono" 
essere in /usr/). Patrick non e' uno stupido e adesso anche Linus dice la 
stessa cosa (per dire la verita con quasi un anno di ritardo) forse qualcosa 
di vero c'e'......  

> Mi meraviglio di queste sue dichiarazioni anche se sinceramente dubito
> della attendibilità della fonte...

Linus Torvaldos e' un tipo accentratore testardo e cocciuto. Se non era cosi 
il suo kernel non arrivava dove e' arrivato.  Spesso non condivido quanto 
dichiara come ad esempio di voler supportare palladium o di non accettare un 
cambio di licenza e anche altro pero' prima di giudicare ascolto e valuto 
bene. In fondo fin'ora non ha commesso molti errori. 

												__vroby__
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Se la vita e' semplicemente un gioco, la domanda rimane: per il
divertimento di chi?