[TiLUG] [OT] - Ma la gente dovrebbe saperlo
The DarkMaster
darkmaster@email.it
Mer 11 Apr 2007 00:22:37 CEST
Il giorno mar, 10/04/2007 alle 10.01 +0200, ecobel ha scritto:
> Alle 09:34, martedì 10 aprile 2007, mark.century.2000 ha scritto:
> > http://www.giornaletecnologico.it/scienza/200704/06/4614f8a9055fb/
> >
> >
> Non centra una beneamata cippa con Linux, ma trova la cosa interessantissima.
Ciao ragazzi, solo un appunto. Mio cugino laureato in Ingegneria
Biomedica, sposato con una Farmacista, mi ha informato delle seguenti
considerazioni. Attenzione! Lui stesso ha detto che non si può dare un
giudizio categorico sulla veridicità della notizia, però:
* Il fatto che una molecola non sia brevettabile non impedisce a
nessuno di commercializzarla come farmaco. Ci sono per esempio
un'infinità di molecole non brevettabili o con brevetto scaduto
che vengono prodotte e commercializzate da diverse aziende
contemporaneamente. Questo è quello che in realtà viene fatto
anche in questo caso, però bypassando tutta una serie di
normative e di controlli necessari a livello mondiale per
registrare una qualsiasi molecola come farmaco. QUeste nrme
consistono nel verificare con semplici studi di laboratorio il
meccanismo d'azione di una molecola, fare dei test per stabilire
quale dosaggio sia il più efficace in base ai parametri
biometrici, stabilire il tipo di assorbimento e la
farmacocinetica necessarie (cioè, se so che per essere attiva
una molecola deve essere assorbita a livello intestinale devo
provvedere a dei trattamenti che la lascino attraversare indenne
lo stomaco, se so che l'assorbimento deve essere costante nel
tempo devo trovare una formulazione che consenta un rilascio
costante tra una somministrazione e l'altra. Devo escludere o
descrivere effetti collaterali e poi devo fare una serie di
studi con modalità standardizzate per dimostrare che la molecola
funziona e poi ottengo la registrazione.
* In questo, e in molti altri casi che si verificano
periodicamente (vedi per esempio l'ascorbato di potassio
http://www.natural-products.it/it/ascorbato-di-potassio/dettaglio/26), c'è uno schema ripetitivo che mi fa puzzare molto la cosa. Si prende una molecola ben conosciuta senza effetti collaterali, si fa riferimento a fantomatici studi preclinici (che puntualmente non si trovano... prova a fare un giro sul sito di Cancer Cell in questo caso, negli altri ovviamente le riviste cambiano) e si dice che per motivi commarciali (falso perchè le aziende farmaceutiche fanno un sacco di soldi su molecole che non costano nulla, e comunque la prima a commercializzare potrebbe aggiungere un qualsiasi eccipiente per migliorare l'effetto e potrebbe anche brevettare il risultato e venderlo a prezzi molto più alti) è stato creato un cartello per nascondere la notizia... in realtà uno studio clinico è fattibile da chiunque abbia una molecola fortemente attiva (il caso DiBella che ha condotto due studi falliti, scritti e diretti da lui con la somatostatina, che è un farmaco... lui ovviamente era in buona fede, tanto che ha cercato di validare la cura con un metodo scientifico... purtroppo i dati sono stati negativi), oppure proprio da chiunque se la molecola non è fortemente attiva come in questo e in altri casi (anche ascorbato di K). Solo che sembra che non lo si voglia fare.
* In nessun caso nessuno di questi spinge il apziente in maniera
diretta ad abbandonare la terapia convenzionale, anche se questa
è in aperto contrasto con il loro trattamento... e questo mi
sembra un voler mettere le mani avanti per non essere passibili
di denunce per aver spinto una persona ad abbandonare la
medicina validata scientificamente (anche se non esatta) per una
strada che evidentemente non è supportata da nulla... altrimenti
si potrebbe dire al paziente di interrompere l'altra.
Ho pensato che potesse essere interessante anche per non creare troppe
false speranze... chi sa.... ciao,
Luca D.M.
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