[toscana] Ancora i LUG Toscani

Alberto gistri@linux.it
Ven 23 Apr 2004 20:20:44 CEST


Salve a tutti,

In questi giorni su altre liste ci siamo scambiati dei messaggi che 
rinverdiscono le nostre speranze di collaborazione fra LUG toscani. Un 
messaggio ce lo siamo scambiato con Davide (Versilia Lucca Massa 
Carrara) e uno con Paolo (Siena).

Entrambi promuovono contatti, ve li riporto per dovere di cronaca

Saluti
Alberto



 > Dalle Mura Davide wrote:
 >
 >> Come va in quel di Empoli?
 >
 > Spero bene: siamo senza sede da 20 giorni, ma il Comune dovrebbe
 > intercedere presso qualche circolo per trovarci una stanza.
 >
 >> Come avrai letto ero a Siena per vedere
 >> Stallman, ma di conoscere qualcuno di altri Lug nemmeno l'ombra...
 >
 >
 > Dal GOLEM avevamo cinque inviati (io non sono potuto venire per un
 > intoppo improvviso, ma ero già per strada)
 >
 >
 >> Pensavo che non sarebbe male organizzare una specie di raduno dove
 >> far venire tutti i lug che vogliono almeno tocchiamo con mano quanta
 >> gente c'è interessata a mettersi in contatto almeno a livello
 >> regionale, altrimenti è inutile...
 >
 >
 > Direi di si e direi di tentare di rinvivire sia il sito sia la lista.
 > toscana.linux.it ha i dns a posto ma e' stato tolto dal Serverone.
 > La lista invece funziona.
 >
 >
 >> Si potrebbe fare anche li ad
 >> Empoli, è in posizione quasi centrale alla Toscana, quindi il più
 >> possibile a metà strada per tutti.
 >
 >
 > Secondo me e' cosa buona e giusta. Dammi alcuni giorni di tempo e ti
 > faccio sapere se abbiamo una sede nuova. Dopodiche' possiamo festeggiare
 > con una inaugurazione Toscanissima a chianti, pecorino e baccelli.




Alle 11:39, venerdì 23 aprile 2004, Alberto ha scritto:
<SNIP>
>   Pare che in Extremadura il rapporto fra alunni e computer sia di 2 a
> 1: hanno mostrato molte scuole con un pc ogni due studenti (un pc per
> banco, un pc con Linux!). Credo che il loro sia il migliore esempio di
> migrazione al Software Libero avviato in Europa.

Si. Mi hanno parlato in molti di loro. Sono sicuramente un caso di 
eccellenza per il software libero in Europa. :-)

>   Superinteressanti sono anche i centri informatici del Brasile (ne
> hanno mostrati alcuni di San Paolo). Ritengo che una svolta decisiva per
> uscire dal medioevo informatico sia quella di dare accesso gratuito a
> tutti almeno alle risorse di base: posta elettronica e navigazione
> Internet (non a banda larga, ma nemmeno senza limiti di tempo).

Interessante anche questo, anche se la societa' qua e' diversa, i 
computer ce ne sono molti di piu' nelle case :)

>   In realta' approfitto di questo messaggio per lanciare una proposta a
> Siena (a tutti). Stanno sucedendo cose interessanti: il Comune di Empoli
> ha firmato un accordo con tutte le scuole superiori empolesi e queste
> hanno gia' un loro laboratorio Linux e hanno avviato alcune piccole
> attività http://linuxdidattica.org/docs/empl/lnx1_prt_empl.html
> http://www.istruzione.it/innovazione/stampa/rassegna04/25_marzo/opensource3.pdf
> ...
>   Non e' forse il caso che i gruppi Linux facciano da collante fra
> attivita' realizzate indipendentemente in territori molto vicini
> (Empoli, Siena, Pisa...) perche' tutte insieme acquistino un certo
> valore di esempio anche a livello internazionale?

Credo che sia uno dei nostri compiti, dare visibilita' ai progetti nel 
proprio territorio per favorire lo scambio di informazioni e collaborazioni.



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