[toscana] PAAS: Lo strano caso del comune di Prato

Alessandro Brogi alebro@prato.linux.it
Mar 24 Maggio 2005 17:21:25 CEST


Aggiorniamo la situazione dei PAAS del comune di Prato.

Alcuni mesi fa il comune di prato aveva scelto le 12 associazioni meritevoli
di aprire il PAAS e aveva cominciato a organizzarsi. Il plug era stato
invitato ad una riunione per  spiegare le ragioni del software libero per
mettere a disposizione le proprie risorse per aiutare chi lo avesse voluto
adottare. In quella sede il dirigente comunale (di cui per adesso ometto il
nome), aveva detto che il comune di Prato appoggiava la scelta del software
libero, e lasciava libertà di scelta alle associazioni (anche senza invitarle
in tal senso,  ma ci siamo accontentati).

In questi mesi alcune associazioni ci hanno contattato per prendere
informazioni, dimostrando interesse per la nostra proposta.

A distanza di un paio di mesi siamo venuti a sapere che è stata indetta una
gara informale per l'acquisto dei pc che andranno a formare la rete dei PAAS.
Ebbene, non ci crederete, tali pc saranno comprati  TUTTI CON REGOLARE LICENZA
WINDOWS XP + MS OFFICE + ANTIVIRUS. Le associazioni coinvolte ci hanno fatto
sapere che a questo punto sono obbligate a usare windows sui propri pc.

Il PLUG si sente profondamente offeso dal comportamento della propria
amministrazione comunale, che ha contravvenuto alle proprie stesse parole
agendo d'arbitrio  e senza lasciare alcuno spazio al pluralismo informatico.

Visto che questa mailing list è letta da persone che hanno voce in capitolo,
spero che qualcuno porti avanti la nostre delusione per un rapporto che era
nato sotto i migliori auspici e si è risolto in un fallimento.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti

saluti a tutti

Alessandro Brogi




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