«dockable application»

Michele Campeotto moleskine@f2s.com
09 Nov 2001 09:08:27 +0100


>   Rendere l'espressione «dockable application» mi sta stressando.  Si=
 tratta
> di "docking" in un gestore di finestre (Windowmaker); sono così

Ciao,
  ho tradotto Window Maker e anch'io ho avuto qualche problema con dock,
dockable & co. ne ho discusso con il traduttore italiano di Mac OS
(anche lì c'è il Dock, anche se è un po' diverso) e lui ha deciso di non
tradurre la parola "Dock".
  Per il resto mi sono arrangiato, nel senso che di solito ho fatto giri
di parole o perifrasi. Es:

  "Some icons cannot be made omnipresent. Please make sure that no other
icon is docked in the same positions on the other workspaces and the
Clip is not full in some workspace."

  "Alcune icone non possono essere rese onnipresenti. Assicurarsi che
non ci siano altre icone nella stessa posizione in altre aree di lavoro
e che la Clip non sia piena in qualche area di lavoro."

  Oppure:

  "bad value in docked icon state info %s"
  "Valore errato nelle informazioni di stato dell'icona nel Dock %s"

  O ancora (e questo è il tuo caso):

  "could not find icon %s, used in a docked application"
  "Impossibile trovare l'icona %s, usata in una applicazione del Dock"

> console-dipendente da non avere neanche chiaro in mente cosa sia.  Lascia=
rlo
> in inglese proprio non mi piace.

  Il Dock (letteralmente: attracco, molo) è la barra verticale a destra
(di solito) dello schermo di WM. In questa barra puoi mettere dei
bottoni che ti permettono di lanciare dei programmi oppure delle piccole
applicazioni che stanno dentro allo spazio di un'icona (la
configurazione predefinita di Window Maker ne ha già una: l'orologio).


  Ciao,
  Michele