il glossario

[Andrea Celli]

On Wed, 29 Jan 2003 15:30:28 +0100
"Alessio Frusciante" <algol@firenze.linux.it> wrote:

> Oggi Andrea Celli ha scritto:
> 
> > In matematica e fisica si parla spesso di "problemi inversi" con
> > significato molto simile. Dato il risultato di un'operazione o fenomeno,
> > stabilirne i dati iniziali.
> > Tipico esempio le TAC. Date le proiezioni radiografiche su diversi piani,
> > ricostrure la distribuzione di masse che le hanno generate.
> > A nessuno verrebbe in mente di chiamarli "retro-problemi".
> Hai preso un esempio curioso: l'algoritmo piu` usato nelle TAC si chiama
> retroproiezione filtrata (filtered back projection).
> 
> Ciao
> Alessio
>  

È vero, mi cospargo il capo di cenere. :-(

Però, si tratta di un particolare algoritmo.
In genere si parla di problemi "inversi", di "inversione" di un
operatore o di una trasformazione, di "inversa" di una matrice, ...
Ho cercato "retro problema/i" su Google e non ho trovato praticamente nulla.

Anche qui si tratta di invertire l'operazione di compilazione
per passare dal binario ad un sorgente che sia il più possibile
simile a quello da cui è stato generato l'eseguibile.
 Farei fatica a descrivere un'azione del genere usando il termine "retro".


ciao, andrea