Nipoti, cugini, zii e bisnonni

[Cristian Rigamonti]

On Sat, Jul 26, 2003 at 03:48:02PM +0200, Lorenzo Cappelletti wrote:
> 
>              A
>             / \
>            B   C
>           /     \
>          D       E
>         /         \
>        F           G
>       /             \
>      H               I

Finalmente qualcosa di meglio della Settimana Enigmistica (c)! :-)

> A è genitore di B e C, così come B è genitore di D, C di E, etc. 
> Quindi:
> 
>    B e C sono fratelli
>    D e E sono cugini
> -> F e G sono cugini di secondo grado?

Si'.

> -> In geneerale, come si prosegue con H ed I ed i loro figli?

Cugini di terzo, quarto, n-esimo grado.

>    A è nonno di D ed E
>    A è bisnonno di F e G
> -> A cos'è rispetto ad H ed I?  Trisavo?

Si' (e' usato anche "trisavolo").

> -> C'è una regola per continuare indefinitivamente?

Temo di no...

>    D ed E sono nipoti di A
> -> F e G sono nipoti di A, giusto?  Non si dice bisnipoti.

Per F e G lo Zingarelli indica anche "pronipoti"; e lo indica anche per
i figli dei nipoti "zieschi" (i "nephew" per intenderci), oltre
che per quelli dei nipoti "nonneschi" ("grandchildren"), come infatti
dici anche tu in seguito.

> -> H ed I cosa sono rispetto ad A?  Trisnipoti?

Lo Zingarelli non lo riporta (cito questo perche' e' l'unico dizionario
che ho in casa, non perche' mi fidi ciecamente...).

> -> In generale, come si va avanti con i figli di H ed I?

Non ne ho la minima idea...

>    C è zio di D
>    C è prozio di F

OK.

> -> C cos'è rispetto ad H? Pro-prozio?
> -> In generale, come si prosegue con i figli di H?
> -> E cos'è rispetto ad F?  Come si prosegue? 

Ignoro totalmente. Come anche per le questioni dei pro-pronipoti.

> In inglese se la sono studiata bene. 

Decisamente si'.

> In italiano esiste qualcosa di simile?  Avete un link da passarmi?  In
> rete non sono riuscito a trovare nulla.  Vengo sempre rimandato a leggi
> giuridiche.

Direi che devi trovare qualcuno esperto in araldica o in diritto di
famiglia/ereditario, anche se per quel che mi ricordo dagli esami di
diritto (ma spero per te di essere smentito :-) non mi pare siano
codificati i "nomi" dei vari gradi di parentela, ma solo il meccanismo
generale per calcolare il grado.

In pratica, dato un grafico come quello che hai fatto, il numero di
archi che congiunge due parenti stabilisce il "grado" di parentela fra
loro. Esempio: B e C (fratelli) sono parenti di secondo grado, cosi'
come A e D (nonno e nipote), D e E (cugini) sono parenti di quarto
grado.

Nota che questo concetto di "grado" (rilevante giuridicamente, perche'
la legge riconosce fino al sesto grado di parentela) non ha niente a che
fare con il significato che diamo a "grado" nell'espressione "cugini di
secondo grado" (che secondo la legge sono legati da una parentela di
sesto grado).

Cri (che forse e' riuscito a confonderti ancora di piu' le idee :-)

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