Gradienti e sfumature; una panoramica
Luca Ferretti
elle.uca@infinito.it
Mer 23 Feb 2005 15:27:18 CET
Prima un paio di definizioni enciclopediche:
sfumatura: s.f. passaggio graduale da un colore ad un altro
senza uno stacco preciso. || ciascuna delle diverse tonalità di
un colore (ha scelto una sfumatura molto calda di azzurro) ||
sottile diffenziazione tra i vari elementi (racconto pieno di
sfumatura psicologiche) || l'operazione ed il graduale passaggio
fra capelli lunghi e capelli corti tra la nuca ed il collo :-)
sfumino: s.f. rotolino di carta o pelle scamosciata avvolto
strettamente su se stesso e tagliato a punta di matita, usato
per sfumare i disegni a pastello o carboncino
sfumare: [..] in pittura far passare gradatamente un colore in
un altro, diminuire a poco a poco di intensità
gradiente: s.m. Meteor. tasso di varazione di un elemento
meteorologico in funzione della distanza verticale o orizzontale
|| Ferr. pendenza della linea ferroviaria espressa in mm di
dislivello per m di linea || Mat. e Fis. (grad. di funzione f
(x,y,z)) vettore le cui componenti secondo i tre assi coordinati
cartesiani Ox Oy e Oz sono rispettivamente le derivate parziali
della funzione f(x,y,z) rispetto alle variabili di posizione x y
e z. || rapporto tra la lunghezza e la base di un pendio
Ora il GIMP, programma di fotoritocco e grafica raster, usa due termini
blend: nel gruppo dei "paint tool" abbiamo il tool "Blend" che,
secondo la descrizione "Fill with a color gradient". Tra le
opzioni dello strumento abbiamo Opacity, Mode, Gradient, Offset
Shap, Repeat, Dithering. Il modo più semplice di usare questo
strumento è quello di selezionare due diversi colori di p.p. e
sf., scegliere l'opzione "Gradiente: da p.p. a sf." cliccare,
trascinare e rilasciare per vedere la selezione riempita da
colori che sfumano
gradient: non ho sottomano la guida di GIMP, ma un gradient non
è uno strumento (tool), ma un "oggetto", al pari dei pennelli
(brush), motivi (pattern) e delle tavolozze (palette). La cosa
curiosa è che, se non erro, i gradient sono usati solo dallo
strumento Blend. Ogni gradient definisce una variazione da un
colore ad un altro, sia passando solo per i colori intermedi
(p.e. da bianco a nero passando per le varie sfumature di
grigio), sia "attraversando" altri colori non intermedi (p.e.
come nel gradient Abstract3, dove di passe dal verde, si passa
all'arancione, poi al blu, al giallo, all'azzurro e si finisce
in una diversa tonalità di verde),
-------------------------
"Webster's Revised Unabridged Dictionary (1913)"
Gradient Gra"di*ent, n.
1. The rate of regular or graded ascent or descent in a road;
grade.
2. A part of a road which slopes upward or downward; a
portion of a way not level; a grade.
3. The rate of increase or decrease of a variable magnitude,
or the curve which represents it; as, a thermometric
gradient.
"Webster's Revised Unabridged Dictionary (1913)"
Gradient Gra"di*ent, a. L. gradiens, p. pr. of gradi to step,
to go. See Grade.
1. Moving by steps; walking; as, gradient automata.
--Wilkins.
2. Rising or descending by regular degrees of inclination;
as, the gradient line of a railroad.
3. Adapted for walking, as the feet of certain birds.
---------------------------
"Webster's Revised Unabridged Dictionary (1913)"
Blend Blend, v. i.
To mingle; to mix; to unite intimately; to pass or shade
insensibly into each other, as colors.
There is a tone of solemn and sacred feeling that
blends with our conviviality. --Irving.
"Webster's Revised Unabridged Dictionary (1913)"
Blend Blend, n.
A thorough mixture of one thing with another, as color, tint,
etc., into another, so that it cannot be known where one ends
or the other begins.
"Webster's Revised Unabridged Dictionary (1913)"
Blend Blend, v. t. AS. blendan, from blind blind. See
Blind, a.
To make blind, literally or figuratively; to dazzle; to
deceive. Obs. --Chaucer.
"Webster's Revised Unabridged Dictionary (1913)"
Blend Blend, v. t. imp. & p. p. Blended or Blent; p. pr.
& vb. n. Blending. OE. blenden, blanden, AS. blandan to
blend, mix; akin to Goth. blandan to mix, Icel. blanda, Sw.
blanda, Dan. blande, OHG. blantan to mis; to unknown origin.
1. To mix or mingle together; esp. to mingle, combine, or
associate so that the separate things mixed, or the line
of demarcation, can not be distinguished. Hence: To
confuse; to confound.
Blending the grand, the beautiful, the gay.
--Percival.
2. To pollute by mixture or association; to spoil or corrupt;
to blot; to stain. Obs. --Spenser.
Syn: To commingle; combine; fuse; merge; amalgamate;
harmonize.
-----------
Ora, vi chiederete, perché tutto ciò? Se avete avuto la pazienza di
leggere fin qui, per esprimere la mia opinione sulla questione "come
tradurre gradient?".
Personalmente ritengo che vada lasciato "gradiente" perché:
* è la traduzione corretta del termine
* è la traduzione "onomatopeica" del termine
* è la traduzione che meglio si adatta all'oggetto del GIMP
Per l'ultimo punto, in particolare, vorrei richiamare l'attenzione sul
fatto che mentre in una sfumatura si ha il passaggio da un colore ad un
altro, il gradiente implica il concetto di variazione in base ad una
differenza (campione), o meglio di tasso di variazione.
Cfr ad esempio con la definizione di gradiente ferroviario: se io ho una
porzione di rotaia che mi sale di 6 metri in altezza ogni 600 metri in
lunghezza, ed un'altra porzione che sale di 3 metri in 300 metri, il
gradiente è uguale. Allo stesso modo l'oggetto gradiente è un "campione"
di variazione di colori: la reale sfumatura che avrò dipende poi da dove
e come applico il lo strumento.
Infine per quanto riguarda la questione Photoshop, che non ho e non ho
mai usato, chi ci garantisce che non usino gradiente perché non viene
usato già in originale?
--
Luca Ferretti <elle.uca@infinito.it>
-------------- next part --------------
A non-text attachment was scrubbed...
Name: not available
Type: application/pgp-signature
Size: 189 bytes
Desc: Questa parte del messaggio =?ISO-8859-1?Q?è?Url : http://lists.linux.it/pipermail/tp/attachments/20050223/d95566c0/attachment.pgp
Maggiori informazioni sulla lista
tp