[trashware] Batterie per i portatili

Cristiano Nattero kr1zz@interfree.it
Dom 19 Dic 2004 12:27:13 CET


   Riporto dalla mailing list del GLUG, riassumendoli in un messaggio 
solo, un po' di consigli su come ridare vita alle batterie dei 
portatili: vale la pena di tentare prima di spendere un sacco di soldi 
per comprarla.
-- 
Ciao,
Cristiano.
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"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci"
Isaac Asimov, Prima Fondazione.


----------  Messaggio inoltrato  ----------

Subject: Re: glug: linux e portatili
Date: 14:19, venerdì 17 dicembre 2004
From: ...
To: La mailing-list del Genuense Linux User Group <glug@genova.linux.it>

emilio wrote:
> fantastico, grazie delle info, bella l'idea che se vedete qualcosa di
> interessante domani la si posta, per la batteria temevo già di
> doverla mettere in conto...
> cq

Mettere in conto la batteria vorrebbe dire a mio giudizio decidere di
non acquistarre un portatile usato, visto che una batteria nuova
mediamente costa tra i 120 e i 250 euro...

Se il computer è abbastanza vetusto, la possibilità di "cambiare"
batteria a costo minimo (diciamo 1/4 del prezzo) esiste: puoi
disassemblare ACCURATAMENTE l'involucro plastico della batteria
(cercando di capire in che modo è chiuso ed aprendolo d conseguenza),
farti uno schema di come sono collegati gli elementi ed eventuali
accessori (spesso ci sono anche componenti passivi o addirittura
minicircuiterie), prendere uno degli N elementi (raramente sono diversi
tra loro) ed andare in un negozio attrezzato (La Carica a Sampierdarena
ad esempio) e farti dare N elementi uguali (o migliori, perchè no...)
per poi tornare a casa e "ricostruire" pezzo per pezzo il pacco
 batterie.

Io l'ho fatto per un Acer Travelmate (430 o qkosa di simile), in 4 ore
di lavoro totali ho fatto tutto (apertura, schema, acquisto,
ricostruzione e chiusura) e gli elementi che ho usato erano un 20%
migliori degli originali (in termini di Ampere/h e quindi di durata),
 ho speso 60 euro (contro i 255 della batteria originale e i 190 di un
 "clone")

...................................................................

(*) riporto un fatto magari noto, che ho scoperto oggi. Se intendete 
rifare una batteria per portatile, prima saldate gli elementi nuovi tra 
di loro, quindi saldateli in parallelo a quelli preesistenti (dandogli 
un po' di carica se possibile ma quella residua dovrebbe bastare) e 
solo a sto punto dissaldate il vecchio pacco..in questo modo il 
chippettino non perde memoria della configurazione della batteria. In 
caso contrario, si butta via tutto ( e per la cronaca in un acer 
travelmate 514 (celeron 466) il pacco batterie tiene 8 elementi Li-ion 
da 12Euri l'uno :/ ) 


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