[trashware] Presentazione
Hugh Hartmann
hhartmann@libero.it
Mer 14 Lug 2004 01:13:06 CEST
Ciao Alex,
Welcome to the Trashware List! .... :-)
On Tue, Jul 13, 2004 at 11:41:40AM +0200, Alex wrote:
> Salve a tutti,
> sono nuovo di questa lista e vorrei presentarmi. Sono Alex Palex, uno
> studente liceale Pinerolese (Torino) con il pallino per GNU\Linux e per il
> cosiddetto "trashware".
Argomenti che qui troverai in abbondanza .... :-)
> Linux l'ho inziiato a conoscere solo recentemente e mi piacerebbe visto
> che sono venuto in possesso di due vecchi computer ( un 486, un pentium
> 166) riuscire a tirare fuori il massimo da loro ( ovviamente per usi
> canonici, scrivere, leggere la posta ecc.). Mi piacerebbe anche cercare di
> capirne qualcosa di più di questo argomento vasto ed interessante.
Allora, tanto per sfatare la convinzione di diverse persone che con un
486/66Mhz e 12Mb di ram non si possa fare alcunche', ho pensato riportare
questo txt breve ma senz'altro utile agli amici di questa lista,
specialmente a quelli che vogliono recuperare quel 486 che hanno in soffitta
(oppure in cantina .... :-) :
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Small Memory Mini-HOWTO v0.1
Todd Burgesst, burgess@uoguelph.ca
1. Introduzione
Lo scopo di questo mini HOWTO è descrivere come far funzionare Linux
su un sistema dotato di una piccola quantità di memoria. Assumendo che
comprare più memoria sia fuori discussione, ci sono molti accorgimenti
che si possono usare per ridurre la richiesta di memoria in Linux.
Molte distribuzioni sono piuttosto esose dal punto di vista della
richiesta di memoria. Lanciano servizi e offrono configurazioni che la
maggior parte di noi non userà mai. Rimuovendo molti di questi servizi
si possono liberare alcuni megabyte di memoria.
Il mio sistema è un 486DX2-66 con 12MB di memoria fisica e 12MB di
swap. Ha fatto girare Linux negli ultimi 3 anni abbastanza bene e
spero che continui a farlo per molti altri anni. :)
2. Il kernel di Linux
Tutti i kernel che si trovano nelle distribuzioni sono piuttosto
gonfiati e contengono caratteristiche di cui nessuno di noi avrà
bisogno o userà. Se non avete ricompilato il kernel, siete fortemente
raccomandati di farlo. Come ricompilare il kernel è al di là degli
scopi di questo documento ma ci sono molti ottimi libri di Linux e
manuali che trattano questo argomento in profondo dettaglio.
Se ricompilate il kernel ricordatevi di inserire solo le
caratteristiche di cui avete realmente bisogno. Per esempio: quanti di
voi hanno incluso il supporto per PLIP nel kernel? Quanti di coloro
che lo hanno incluso lo utilizzano realmente? Un kernel più ridotto
richiede meno tempo per essere caricato, usa meno memoria e meno cicli
di CPU.
Un altro punto importante: i moduli. Personalmente non li uso perché;
li trovo scomodi. Se li usate e vi piacciono, possono aiutare a
"sgonfiare il kernel".
3. Console virtuali (VC)
Le VC sono un ottimo modo per liberare memoria. La maggior parte delle
distribuzioni ne usa circa 6. In media, far girare 6 VC richiede circa
4MB di memoria. Eliminarne un paio può; liberare un paio di MB di
memoria.
La maggior parte degli utenti se la cava anche con solo 3 o 4 VC.
Quante rimuoverne dipende dalle proprie personali preferenze.
Ricordatevi solo che meno ne girano, più memoria sarà a disposizione
delle applicazioni.
Il file che rivela quante VC vengono caricate è /etc/inittab. Per
rimuovere VC:
1. Aprite /etc/inittab con un editor di testo
2. Cercate una linea simile a questa (la cosa importante è che inizi
con c1): c1:12345:respawn:/sbin/getty tty1 38400 linux. Iniziate
dal numero più alto (per esempio c6) e commentatelo inserendo un
'#' nella prima colonna. Ripetete questo passo tante volte quante
necessario. Ricordate che ogni linea che commentate è una VC in
meno.
3. Riavviate il sistema perché i cambiamenti abbiano effetto.
4. Daemon (servizi)
Molte distribuzioni attivano molti daemon che la maggior parte di noi
non utilizzerà mai. La maggior parte di questi daemon sono lanciati
con degli script. Dove si trovano questi script e come vengono
chiamati dipende dalla distribuzione. Gli script di inizializzazione
di Slackware si trovano in /etc/rc.d/rc.* (nella Debian si trovano in
/etc/init.d/).
Prima di procedere, è data per scontata una conoscenza della
programmazione in shell di unix. Se però non siete pratici a scrivere
shell script, ciò che segue è probabilmente la più veloce introduzione
alla programmazione di shell script mai scritta.
Considerate il seguente esempio
______________________________________________________________
#!/bin/sh
echo "hello world"
#echo "addio mondo crudele"
______________________________________________________________
Visualizzerà la stringa "hello world". Gli shell script devono
contenere "#!/bin/sh" nella prima linea. Dopo quella, ogni linea è
eseguita come se l'aveste inserita da tastiera (potete pensare che gli
shell script non siano niente di più che delle macro un po' in
grande).
Le linee che iniziano con un '#' si dice che sono commentate perché
non vengono eseguite dalla shell. La maggior parte degli script di
inizializzazione quando caricano demoni assomigliano a
______________________________________________________________
if qualchecondizione
do qualcosa
fi
______________________________________________________________
Quello che dovete fare è commentare ogni linea che inizia con
l'espressione if e finisce con fi
Se volete capire dove viene caricato un demone, ciò che dovete fare è
cercare nello script di inizializzazione il nome del daemon. Se
volessi trovare dove è caricato inetd in Slackware, farei così:
1.
______________________________________________________________
cd /etc/rc.d (nella debian cd /etc/init.d)
______________________________________________________________
2.
______________________________________________________________
grep -n inetd rc.*
______________________________________________________________
4.1 inetd
inetd permette di fare cose come telnet, ftp e inviare richieste di
talk alle vostre macchine. Se non usate mai il vostro sistema come
server o non avete bisogno di accedere ad alcuno di questi servizi
remotamente, allora potete rimuovere inetd
4.2 lpd
lpd è usato per stampare file sulla vostra stampante usando il comando
lpr. Se non stampate mai sulla vostra macchina Linux potete rimuovere
lpd. Se avete una stampante HP Deskjet e volete stampare, vi
raccomando fortemente il pacchetto che ho creato, chiamato
dj-printcap. E' disponibile presso:
ftp://sunsite.unc.edu/pub/Linux/system/Printing/dj-printcap.tar.gz
4.3 nfs e mountd
Questi due daemon sono usati per far funzionare un server NFS. Se non
usate mai la vostra macchina Linux come server NFS, potete
tranquillamente rimuovere questi due daemon.
4.4 portmap
Il daemon portmap è usato per gestire i servizi RPC. Se non usate un
server NFS o qualche altro programma RPC, potete rimuovere portmap.
4.5 sendmail
sendmail è un altro daemon che richiede abbastanza memoria. Se non
usate mai la vostra macchina Linux come stazione per inviare e-mail o
non ricevete posta sulla macchina Linux, potete probabilmente
rimuovere sendmail. Se invece inviate e-mail dalla macchina Linux, la
maggior parte dei client di posta possono essere configurati in modo
tale da inviare le e-mail attraverso un altro server di posta.
4.6 altri
Ci potrebbero essere altri daemoni che il vostro sistema lancia e che
voi non usate. Rimuovete quelli che pensate di dovere rimuovere. Due
daemon che invece devono rimanere attivi sono syslogd e klogd.
5. Conclusioni
Questo documento illustra i passi che ho intrapreso per ridurre la
richiesta di memoria sulla mia macchina Linux. Spero di avervi dato
qualche buona dritta su cosa potete fare con la vostra macchina Linux
per conservarne la memoria.
Buona fortuna e happy hacking! Todd Burgess
tburgess@uoguelph.ca http://eddie.cis.uoguelpg.ca/~tburgess
Traduzione a cura di Marco Cova marcocova@infinito.it
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Buona lettura!
Au Revoire
Hugh Hartmann
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