Sovversivi! (was:Re: [trashware] Commercialista cercasi :-) )
Alberto
gistri@linux.it
Gio 28 Ott 2004 21:44:14 CEST
Massimo Masson wrote:
> Ad ogni modo, mi pare che l'attività inerente il trashware non sia
> comunque classificabile tra le ONLUS, in quanto carente l'aspetto della
> finalità di solidarietà sociale.
...hem... il Trashware (come lo intendiamo al GOLEM) non e' un'attivita'
tecnica. E' un'attivita prettamente sociale. Lo scopo e' fornire a piu'
gente possibile quel potentissimo strumento di comunicazione e di
informazione che e' il computer [se attaccato in rete].
Le dissertazioni tecnico-informatiche sono necessarie per raggiungere lo
scopo, che informatico non e'.
Lo scopo del Trashware *non* e' diffondere Linux; quello e' lo scopo dei
lug. Lo scopo del Trashware *non* e' fare esercizio sui computers
vecchi; quello e' -forse- lo scopo del retrocomputing.
Le dissertazioni tecnicistiche servono al Trashware cosi' come
l'iniezione diretta serve alle autoambulanze: gli iniettori ben regolati
sono importanti, ma lo scopo dell'ambulanza *non* e' "migliorare
l'iniezione dei motori diesel". E' un altro.
Oggi si ripropone lo stesso problema che poteva essere l'analfabetismo
80 anni fa: mio padre mi chiede di scrivergli le email perche' non sa
farlo da solo(!); così come mio bisnonno chiedeva a suo figlio di
scrivegli le lettere perche' da solo non lo sapeva fare.
Il computer e' un importante strumento di comunicazione e lo sara'
sempre di piu'. Molte persone (troppe) ne sono oggi escluse. Sono
escluse da uno strumento di *comunicazione*. [In questa sede, per me,
"ricompilare il kernel" e' secondario rispetto all'accesso
all'informazione e alla comunicazione]
Per "usare un computer" e' praticamente necessario *avere* un computer;
quelli degli Internet point te li fanno usare in modo limitato e
controllato. Lo scopo del Trashware e' fornire computer a tutti a
bassissimo costo. Il progetto non e' tecnico. Il progetto e' sociale:
facciamo social hacking (nel senso di hackeraggio sulla societa').
Personalmente ritengo che il progetto Trashware sia anche marcatamente
sovversivo, cosi' com'e' stata "sovversiva" l'alfabetizzazione di massa
del secolo scorso. Ma questa e' solo un'opinione, ...o una speranza.
Mi fermo a questa breve introduzione.
Ciao
Alberto
--
Alberto del GOLEM
"intuizione, desiderio, volonta', azione."
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