[trashware] Perché tante offerte e poche richieste?
Kalos Bonasia
kbonasia@linuxteam.it
Lun 31 Lug 2006 08:25:16 CEST
Alle 21:54, domenica 30 luglio 2006, Flavio Agnoletto ha scritto:
> Credo quindi che approcci "laterali" o collaterali al problema,
> interessando magari associazioni, creando una specie di indotto con il
> quale avvicinarci alla domanda, anzi in alcuni casi stimolare la
> domanda stessa sia l'unico e vero modo per raggiungere obbiettivi
> tangibili.
l'altro giorno con un amico prete si discuteva la cosa, e' emerso che forse
potrebbe essere sperimentato il 'prestito' del pc di recupero, anziche' la
donazione, in un certo senso dovrebbe permettere di superare il problema che
hai appena descritto.
Certamente occorre anche una forte campagna sulle riviste e i media, ma il
discorso si allargherebbe fino a divenire forse OT, perche' investirebbe la
'cultura' del consumo attuale.
Non credo che da qui ai prossimi 12.000 anni, su Canale 5 o la RAI vedremo mai
pubblicita' o trasmissioni dove si invoglia al recupero funzionale di pc o di
altri oggetti tecnologici. Queste emittenti campano con i 'consumi'... per
cui se si consuma di meno o diciamo non si consuma piu' l'assolutamente
superfluo, cadono anche loro.
sarei molto curioso di vedere le statistiche di uso e vendita dei
porno-tre-fonini con la televisione... e incrociare questa statistica, tra
qualche anno, con quelle dell'andamento dei difetti visivi nei giovani e meno
giovani in Italia.
Magari scopriamo che vedere la TV in uno schermo cosi' piccolo, in abbinamento
ad un lungo periodo di irraggiamento delle onde elettromagnetiche in
'faccia'... fa MALE!
--
Kalos
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