[trashware] Presentazione progetto tRicicloPC con Linux

[Hugh Hartmann]

Bonsoir Monsieur Francesco,
e un saluto festivo si estende a tutti i partecipanti alla lista ...

On Sun, Feb 18, 2007 at 05:42:45PM +0100, Francesco Boesmi wrote:
> Il 12/02/07, Hugh Hartmann<hhartmann@libero.it> ha scritto:
> >
> > Beh, se vi capita sottomano un 486 e vi serve qualche dritta per metterci
> > su Linux, se volete vi posso dare una mano ... anche un 386 puo'
> > diventare una buona macchina didattica per imparare Linux .... :-)
 
> A Genova di 386 e similia ne abbiamo parecchi....
> Tu lo hai detto e ora paghi pegno! :P

Urka! comincero' a flaggellarmi .... mea culpa! ... :-))

> Potresti iniziare con qualche consiglio?

Allora, da dove partiamo? ... Ma dal BIOS naturalmente! .. :-)

Una delle prime cose da abilitare, in un 386 e' l'avvio da floppy, dato
che, i pochi 386 che avevano il cdrom, raramente permettevano l'avvio da
cdrom ... :-) Ergo, entrati nel BIOS si seleziona come dispositivo di
avvio il lettore di floppy (a: in dos/winsozz ... :-) Poi, nelle funzioni
Avanzate disabilitare tutta la Shadow RAM, che viene resa disponibile
come memoria normale, Linux ne ha bisogno! ... :-). 

Naturalmente attivare il pulsante turbo, o meglio "bloccarlo" in modo che
il sistema vada a una frequenza piu' alta ... sempre! .. :-)

Poi, si passa alla scelta della distro Linux, ci sono alcune
possibilita': 

Se il 386 e' sprovvisto di lettore cd (come la maggior parte dei 386 ...
:-) allora conviene usare una Slackware che permette, almeno fino alla
release 7.0 (e forse qualche altra release successiva), di installare
l'intera distro attraverso i floppy (le istruzioni sono presenti nel
cdrom di installazione da dove vengono estratti tutti i floppy usando
un'altro computer naturalmente).

Poi e' necessario disporre di almeno 4mb di Ram fisica (e poi
naturalmente, hd permettendo, di una partizione di swap almeno di 28Mb in
modo da raggiungere almeno 32Mb di ram complessiva, pero' non bisogna
aspettarsi prestazioni eccelse anche se si dispone di piu' swap ... :-)

La Slacware ha il vantaggio anche di avere la possibilita' di scegliere
il kernel, che sara' particolarmente "snello" (nel cdrom rappresentato da
"bare.i" o qualcosa di simile).

E, inoltre, i pacchetti della Slackware sono stati "spremuti" o meglio
"strippati" per funzionare adeguatamente anche su macchine cosi vecchie.

Con solo 4mb di Ram bisogna usare un'installazione un po' piu' laboriosa,
seguendo le istruzioni sul testo Low-Mem, sempre presente sul cdrom di
installazione. 

Prima di preparare tutti i floppy e' necessario avere i due floppy
fondamentali per l'installazione, "boot" e "root", che, come si evince
dal nome, hanno rispettivamente il compito di caricare il kernel e di
caricare in memoria le utility necessarie al partizionamento e ad altri
compiti di amministrazione. I pacchetti binari sono in formato
.tar.gz, quindi estremamente facili da installare con l'apposita utility
di gestione pacchetti (pkgtool, mi sembra ... almeno nelle release piu'
vecchie .. ) oppure a "manina" usando il comando tar (TapeARchiver).

Altra possibilita' e' quella di usare una Old Debian, provare almeno fino
a una release 2.2 Potato, ma forse per 4mb di ram rimarrei su di una
release 1.31 Bo. La debian offre la possibilita' di installare solo il
sistema di base con i floppy, certo e' possibile "travasare" una buona
parte dei pacchetti su floppy ma alcuni pacchetti potrbbero non starci
completamente. Poi per utilizzare il sistema di gestione dei pacchetti,
sara' necessario creare un file "Packages" con un'utiliy opportuna, 
insomma non e' proprio cosi facile installare tutta il sistema Debian
via floppy.

Potresti usare un HOWTO che avevo tradotto qualche tempo fa che tratta
specificatamente dell'installazione di una Debian con su di un Laptop con
4Mb di ram. Il titolo dovrebbe essere: Debian-4Mb-HOWTO, che si trova sul
sito dell'ILDP (http://it.tldp.org/) insieme ad un altro testo utile che
e': 4mb-Laptop-HOWTO. Naturalmente il pensiero di poter utilizzare
qualcosa di "grafico" non deve nemmeno "sfiorare" la mente...:-) 

Si possono usare degli editor di testo come vi, vim, joe e anche usare
browser testuali come lynx anche se sarebbe meglio, se possibile, portare
la ram a 6-8 Mb. Ho usato per diversi anni con un 386/44Mhz con 8Mb di
ram nei lavori quotidiani senza problemi ..

La Debian fornisce anche un floppy di installazione (da usare dopo il
floppy di rescue, il primo floppy che e' necessario) per sistemi con poca
ram; Low Mem disk, seguendo le istruzioni del manuale di installazione si
arriva facilmente alla meta .... (il manuale di installazione si trova
sul primo cdrom (la Debian Bo 1.31 ha un solo cdrom di installazione, la
Debian Hamm 2.0 ha due cdrom di installazione, la Debian Slink 2.1 ha due
cdrom di installazione, la Debian Potato 2.2 ha tre cdrom di
installazione, la Debian Woody 3.0 ha 7 cdrom di installazione, bastano
solo i primi tre .. :-), La Debian Sarge 3.1 ha 14 Cdrom di installazione
e non e' proprio adatta a un 386 ... :-))  

Dopo aver ultimato la fase di instrallazione con successo bisognera'
"ottimizzare" il sistema, mettendo mano a un po' di file, come ad esempio
al file /etc/inittab, che e' il file di configurazione di init,
responsabile anche della gestione delle console virtuali.

Ogni console virtuale consuma circa 1mb di ram, ergo, dato che sono
attive 6 console virtuali di default, bisogna entrare nel file
/etc/inittab e mettere il # (commento) davanti alle righe relative alle
ultime 3 o 4 comsole (bastano 2 console di norma .. ). 

Poi bisognera' usare hdparm per migliorare le prestazioni dell'Hd, per
quanto sia possibile) vedere: man hdparm ... Molti consigli si possono
trovare anche nel testo Small Memory e Ecology-HOWTO.

Poi, la "cigliegina sulla torta" e' la compilazione di un kernel ancora
piu' snello che puo' aumentare decisamente le prestazioni del 386. 

Per il momento penso possa bastare, comunque e' sempre possibile usare
delle distro minimali come muLinux e simili, ma, secondo me, e'
preferibile, per l'alto contenuto didattico, procedere come ho accennato
... :-)


Au Revoir
Hugh Hartmann


-- 
 ... Linux, Windows Xp ed MS-DOS 
     (anche conosciuti come il Bello, il Brutto ed il Cattivo).   
     -- Matt Welsh