[trashware] richiesta chiarimenti

Vittorio Favaro montag.fire@gmail.com
Ven 8 Giu 2007 01:21:59 CEST


On Wednesday 06 June 2007 19:39:25 dott. Giuseppe Tavolaro wrote:
> Gent.mi Signori,
> faccio parte di un'Associazione di Volontariato e siamo molto
> interessati al Trashware, ma abbiamo alcuni dubbi sulle modalità di
> ritiro dei computer dalle Aziende nel rispetto delle disposizioni
> legislative sui rifiuti (Decreto Ronchi e RAEE).

Benvenuto! Io faccio parte di ISF (Ingegneria Senza Frontiere) Parma.
Come dice Hal, questo e' uno dei nodi cruciali...

> E' possibile avere dei chiarimenti su come ritirare i computer dalle
> Aziende senza incorrere in violazioni della Legge Ronchi e del RAEE sul
> corretto smaltimento dei rifuti elettronici?
> Dovrebbero regalarci i computer o farci una fattura di modico importo?
> E' sufficiente? O dobbiamo essere abilitati al trasporto e/o allo
> smaltimento dei rifiuti?
> Dovrebbero rilasciarci una dichiarazione in cui attestano che non sono
> rifiuti? E' possibile avere degli eventuali fac-simili da rilasciare
> agli aziende dove ritiriamo i computer?
> Dobbiamo sempre garantire la rintracciabilità dei computer ritirati?
> E se tra le macchine che ritiriamo vi sono anche dei computer non
> recuperabili, chi deve adempiere allo smaltimento e come? In tale
> eventualità, avendo ritirato dei computer non recuperabili, quindi
> rifiuti (?!), non è che incorriamo in sanzioni, non essendo abilitati
> al trasporto di rifiuti?

Noi abbiamo scelto la strada "breve": i pc che ritiriamo non devono ancora 
essere diventati rifiuti.
Quindi, se a donare e' un privato, no problem.
Se a donare è un'azienda, ce li facciamo dare a titolo gratuito. Pero' con 
un'attenzione: noi ritiriamo esclusivamente pc funzionanti, e sopra certi 
standard prestazionali, lo diciamo molto chiaramente alle aziende che si 
vogliono sbarazzare di 20 pc in blocco! ;-)
Questo per evitare il problema a cui fa riferimento Hal: trovarsi sul groppone 
tonnellate di ciarpame inutilizzabile, o perche' rotto o perche' preistorico, 
da smaltire a norma di legge.
Abbiamo creato un modulo per i donatori: serve essenzialmente all'azienda per 
poter scaricare dall'inventario i pc che ci dona, e per tutelarci da 
eventuali problemi futuri con l'azienda stessa. Lo trovi in allegato.

[ Come non detto, niente allegato, la lista ferma oltre i 40 Kb. Giuseppe 
dovrebbe averlo ricevuto in privato. Se qualcuno è interessato a darci 
un'occhiata batta un colpo! ;-) ]

Naturalmente e' il frutto del lavoro di qualche folle che fino a due anni fa 
non sapeva nemmeno cosa fosse il Trashware, quindi da prendere con le 
pinze! ;-)
Per il trasporto, per come agiamo noi il problema rifiuti non si pone, ma 
siamo un po' in dubbio sul problema bolla d'accompagnamento si/no... Al 
momento ci fidiamo che il modulo suddetto abbia anche tale funzione 
(naturalmente è in duplice copia, una rimane a noi e una al donatore).
Rintracciabilita': noi abbiamo deciso di rendere rintracciabile ogni pc che 
ritiriamo, ma non credo assolutamente sia un obbligo!


> Scusandomi per tutti i dubbi che Vi ho sottoposto, Vi ringrazio per la
> disponibilità e porgo distinti saluti.

Io mi sono limitato a raccontarti la nostra esperienza di Ingegneria Senza 
Frontiere - Parma, non credo esista una verita' assodata in materia... ;-)

Se c'e' qualcuno interessato posso poi raccontare del progetto pilota che sta 
partendo con un comune della provincia, e dell' "escamotage" che usiamo per 
dribblare il discorso RAEE.

Ciao,
Vittorio
ISF Parma


Maggiori informazioni sulla lista trashware