[trashware] L’insostenibile leggerezza di Linux (storia di un fallimento di Ubuntu)

Vincenzo Campanella vinz65@gmail.com
Lun 22 Dic 2008 07:10:32 CET


Il giorno lun, 22/12/2008 alle 06.03 +0100, M. Fioretti ha scritto:
> Salve a tutti,
> 
> segnalo anche qui che, mentre vagolavo in rete cercando tutt'altra
> cosa, ho scoperto per puro caso questo post recentissimo (18
> dicembre):
> 
> http://blog.dschola.it/?p=105
> 
> In sintesi, l'insegnante che l'ha scritto dice:
> 
> "ho provato a installare Ubuntu su un portatile scolastico vecchio di
> 10 anni, è stato un fallimento per diverse ragioni, alla fine ci
> abbiamo rimesso Xp con cui tutto l'hardware funziona e le prestazioni
> sono accettabili. Di conseguenza, apro una sfida con i lettori:
> indicatemi nei commenti quale è il sistema operativo adatto a
> surclassare XP su questo computer, lo installeremo con gli studenti e
> verificheremo le prestazioni cronometro alla mano."
> 
> Se avete suggerimenti, aggiungeteli pure. Sia a quella, sia a un'altra
> pagina dello stesso sito che forse a chi legge questa lista
> interesserà ancora di più:
> 
> http://blog.dschola.it/?p=98
> 
> Vedi su quest'ultima il commento che ho aggiunto io stamattina.
> Ah, e ovviamente Buon Natale a tutti!

Ciao Marco

Mi ha dato un nervoso incredibile leggere ciò che scrive: in sostanza si
aspetta, lanciando una "sfida" che lascia il tempo che trova, che
qualcuno lo convinca a usare Linux fornendogli una soluzione "chiavi in
mano" che non lo faccia faticare nemmeno un po', e fra l'altro lui non
si è nemmeno preso la briga di cercare una soluzione diversa da quella
che ha dimostrato di non funzionare. Non male, considerando fra l'altro
che Linux è gratuito: già che c'è, poteva anche chiedere che gli si
facessero le pulizie in casa e gli si stirasse la biancheria...

Auguroni di buone feste a te e a tutta la lista
vince



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