[trashware] (senza oggetto)

[Gianna Papi]

[trashware] The Entrepreneur's Guide to Computer Recycling-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
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paolo palmerini wrote:
> http://www.ticethic.com/guide
> 
> The Entrepreneur's Guide to Computer Recycling
> Authors : Benoit VARIN and Pierre-Etienne ROINAT

Ottimo!

Unica nota stonata, la parte su winzozz. Vabbe', nessuno e' perfetto...

La cosa che apprezzo tantissimo e' che la guida vorrebbe facilitare la
nascita di iniziative imprenditoriali. Questo mi da' l'opportunita' di
lanciare in lista una discussione che volevo fare da un po' di tempo.

Come sapete a Roma abbiamo fatto un passo tra il coraggioso e
l'azzardato. Sono quasi tre anni ormai che esiste la cooperativa Binario
Etico che oggi da' lavoro a 10 persone. Ci retribuiamo tutti allo stesso
modo, abbiamo una struttura decisionale orizzontale e non intendiamo
realizzare profitti (in realta' sarebbe gia' tanto se riuscissimo a
pagare il nostro lavoro, seppur minimamente almeno regolarmente...).
Abbiamo creduto in questo progetto fino al punto di metterci in gioco
rischiando la nostra vita lavorativa (e non). Ci aspettavamo che realta'
simili sarebbero nate anche in altre citta' sede di progetti collegati
al Trashware. Questo ci avrebbe dato piu' forza, ci avrebbe consentito
di muoverci in rete anche nel mondo delle imprese sociali in cui ci
siamo messi.

Non ci sembra che cio' sia successo. Il movimento trashware e' rimasto
sostanzialmente un movimento di livello associazionistico a base
volontaria. Niente di male, anzi... Provengo da esperienze di
volontariato fatte per piu' di 10 anni e tuttora le pratico in strutture
formali e informali. Sono anche convinto, pero', che tentare di fare del
proprio lavoro e dei propri ideali lo stesso progetto sia una scelta che
chiunque ne abbia la possibilita' dovrebbe tentare di fare.

Non sto dicendo che altri approcci non siano validi. Quando faccio
questi discorsi con miei amici e colleghi, spesso sento discorsi del
tipo: "Lavoro in un posto di merda, ma poi nel mio tempo libero mi
sbatto per fare quello che mi piace ed in cui credo". Non ho nulla in
contrario con questo approccio, anzi lo rispetto profondamente e
condivido molte cose, in genere, con le persone che lo praticano. Dico
solo che se siamo convinti che un altro mondo e' possibile, forse
possiamo tentare di costruirlo dal basso, nel nostro piccolo, ad esempio
iniziando dal proprio lavoro.


Saluti imprenditoriali,
Accattone


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Abito a Firenze ed ho letto il tuo intervento.
 
Conosco la vostra attività di Binario Etico ed ho letto quello che c'è sul vostro sito.
Stò lavorando con una associazione di Firenze che stà facendo Trashware da tempo come volontariato e 
li stò affiancando per capire se è possibile trasformare questa attività in 
un lavoro. Praticamente quello che avete fatto voi fondando la cooperativa !!
 
Quello che hai scritto mi ha un po' sconfortato, dato anche io credo molto nelle potenzialità di questa attività.
 
Mi farebbe molto piacere se tu fossi disponibile ad approfondire le tue affermazioni, perchè anche a me 
risulta che siete gli unici in Italia ad avere affrontato in modo imprenditoriale il Trashware.

Dopo più di 2 anni dall'inizio della vostra attività credi ancora che possa decollare e diffondersi in altre città??
Sono molto interessata a conoscere la tua opinione.

 




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