[trashware] Prerequisiti per accedere alle donazioni
Marco Caliari
marco.caliari@gmail.com
Mer 31 Mar 2010 14:20:50 CEST
Non è per niente "sui generis" come domanda ... per quanto mi riguarda è
stata tema di riunioni e innumerevoli controversie (tuttora irrisolte).
Le nostre regole a grandi linee sono le seguenti:
- Associazioni senza scopo di lucro (possibilmente laiche): OK
- Associazioni o enti finanziati: OK se motivate al software libero, se il
progetto merita e se i finanziamenti non arrivano da canali poco etici
(multinazionali, produttori di armi, ecc.)
- Scuole: OK se motivate all'uso del software libero e possibilmente
recuperando hardware esistente nella scuola stessa.
- Privati: OK a condizione che siano motivati al software libero ed in
evidente stato di necessità (immigrati, disoccupati, ecc) o che il progetto
tratti temi particolari come la disabilità (ORCA è un esempio
http://it.wikipedia.org/wiki/Orca_%28software%29). In ogni caso vige la
regola: Non siamo un supermercato gratutito dell'hardware.
- Aziende: dismettono e basta, magari si ponesse il problema :)
Esiste però una seconda corrente di pensiero che parzialmente condivido che
punta più che altro sull'aspetto ambientale del trashware.
Possiamo riassumerla con: "Doniamo a chiunque purchè motivato verso il
software libero, piuttosto che il bene finisca ad inquinare in qualche
discarica".
Spero di esserti stato utile.
Ciao
Marco
www.pcofficina.tk
2010/3/31 Francesco Settembre <crazyhorse.ta20@gmail.com>
> Ciao a tutti,
>
> Domanda forse un po' "sui generis", diciamo che è una semplice curiosità:
> come vi muovete quando dovete fare delle donazioni a privati /
> associazioni?
> Avete stabilito dei "prerequisiti" che devono essere rispettati (ad
> esempio:
> disoccupazione...)?
> Grazie in anticipo!
> Francesco
>
> --
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>
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