[trashware] RAEE e Trashware

[Gregori Dimitri]

SUMProject è un'associazione culturale che si occupa, tra l'altro, di
licenze Creative Commons e Open Source e a tale scopo da alcuni anni abbiamo
allestito un piccolo laboratorio sperimentale di trashware che ci permette
di recuperare macchine obsolete e diffondere la cultura del software libero.
Vi scriviamo alla luce della nuova normativa sulla gestione RAEE (Decreto
Ministeriale n°65 dell'8 marzo 2010 e Decreto Legislativo 25 luglio 2005, n.
151).

Siamo molto perplessi sulle modalità di applicazione di queste leggi, sulle
conseguenze dirette che ne possono derivare per chi come noi si prodiga nel
trashware e in particolare ci sembra al quanto contraddittorio l'approccio
al reimpiego dei RAEE. Il Dlgs 151/2005 recita tra le finalità "*art.1 - b)
promuovere il reimpiego, il riciclaggio e le altre forme di recupero dei
RAEE, in modo da ridurne la quantità da avviare allo smaltimento;" *mentre
il regolamento dettato dal D.M. 65/2010 pone a nostro avviso pesanti
limitazioni alla pratica del riuso indicando chiaramente che *"art.4 - I
distributori adottano tutte le misure necessarie ad assicurare che i RAEE
giungano al centro di raccolta nello stato in cui erano stati conferiti,
senza aver subito processi di disassemblaggio o di sottrazione di
componenti, che si configurerebbero comunque come attività di gestione dei
rifiuti non autorizzate."*

Come avete pensato di "sfruttare" le nuove disposizioni? Come possiamo
intervenire nella filiera per evitare che il materiale raccolto dai
distributori venga smaltito presso i centri di raccolta RAEE senza che
nessuno possa contribuire al riuso delle componenti ancora funzionanti?


GREGORI DIMITRI

www.sumproject.org