[trashware] Informazioni

[Davide Lamanna]

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Il 08/06/2011 09:24, Yuri Cervoni ha scritto:
> Grazie Andrea, ho già mandato loro una mail!
> Attendo notizie! :)

Ciao Yuri!

Grazie della tua email e grazie anche per averci scritto in privato.
Rispondo qua, in modo da tenere informata tutta la lista, ok?

Dal 2000 in poi, si sono sviluppati gruppi trashware in tutta Italia a
partire da quello storico di Empoli. Un fenomeno straordinario in cui
il nostro paese, per una volta, e' tra i capofila. Pensa che il nome
"trashware" in inglese significava (e significa ancora, in parte)
tutta un'altra cosa: software spazzatura o giu' di li'. La fortunata
contrazione di "trashing" e "hardware" e' stata coniata dal Golem,
come e' noto. Ebbene, abbiamo ottenuto il risultato di introdurre
questo nuovo significato anche in altri paesi! Inclusi quelli
anglofoni! Andate a vedere su wikipedia inglese, ad esempio. Fino a
qualche anno fa (non piu' di due o tre), su quella pagina c'era il
significato originario! (ovvero "software spazzatura", appunto). E
nessuna traccia di trashware come lo intendiamo noi italyani!
Eccezionale...
:-)

Nel 2006, a Roma abbiamo fatto un passo un po' spericolato, ovvero
quello di fare delle nostre attivita' di smanettamento un'impresa,
nello specifico una societa' cooperativa, che potesse garantire uguale
trattamento economico e potere decisionale a tutti i soci lavoratori.
L'idea era quella di fornire un'opportunita' lavorativa concreta alle
persone che facevano trashware e software libero, da un lato, e
servizi e prodotti basati esclusivamente su questo ai suoi clienti,
dall'altro. Siamo ancora in vita, seppur tra tante difficolta'.

Questo per dirti che non siamo piu' da tempo una realta' di
volontariato, ma siamo un'attivita' lavorativa. Se non ho capito male,
tu invece stai cercando piu' un'attivita' di tipo associativo, in cui
poterti confrontare con altri per scambiare esperienze e realizzare
progetti di volontariato. Se e' cosi', ci sono diverse realta', quali
i LUG (lslug, torlug, lugroma e altri), gli hacklab (bugslab,  fucklab
e altri), e altre associazioni come il Ninux nelle quali potresti
trovare persone e progetti interessanti, non so se relative al
trashware, per la verita', ma di sicuro al software libero.

In questi ultimi 5 anni, qualcosa si e' mosso nella direzione di
trasformare le attivita' da volontarie in impresariali. Cito ad
esempio EcoScienze, Cooperativa Secondo Principio e altre sulle quali
non sono aggiornato (a proposito: qualcuno aggiorni ogni tanto...
:-)). Questa trasformazione cambia completamente l'ottica, ovviamente,
e rende la collaborazione tra realta' diverse forse piu' complessa,
ma, secondo me, non impossibile. Sicuramente diversa. Ci aspettiamo
che molte altre realta' seguano questo percorso, che a noi e' sembrato
naturale, seppur estremamente complicato e duro. In modo da creare
reti forti che portino avanti insieme un modo diverso di fare economia
che abbia un impatto concreto nei cambiamenti della societa' verso
direzioni che tutti noi auspichiamo. Daje!


Saluti altreconomici,
Davide

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